Stefano Olivari
Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.
E’ qui la festa?
1. Sabato mattina siamo partiti per Pontremoli con grandi speranze. Nella bella cittadina della Lunigiana il giorno precedente aveva avuto inizio la Terza Edizione della Fiera del Libro Sportivo, con premiazione del vincitore del Premio Bancarella Sport che sarebbe avvenuta nella serata di domenica 17 giugno. A dire la verità non abbiamo assistito alla premiazione, [' ]
Trottolino Amoros
Arriva il 1982, l’anno dei Mondiali. La Francia è qualificata e può prepararsi con calma per la manifestazione di giugno. La prima amichevole si gioca il 23 febbraio al Parc des Princes, l’avversario è una rivale storica, anch’essa in preparazione per il Mondiale: l’Italia di Enzo Bearzot. Nella Francia è assente Maxime Bossis, e il [' ]
Tanti Vandenbroucke
1. Martedì 19 giugno. A Ginevra. Davanti a rappresentanti di squadre ProTour, direttori sportivi, organizzatori, medici e corridori. Udite udite, signore e signori: Patrick McQuaid (probabilmente) parlerà. Il presidente dell' Unione Ciclistica Internazionale si rivolgerà alla platea. E aprirà bocca, lasciando tutti i presenti con il fiato sospeso. In attesa di uno straccio di decisione, di [' ]
Le vacanze degli altri
Chissà se i talebani delle nazionali vanno in vacanza. Secondo noi no, essendo sempre pronti con le frasi fatte. Sempre pronti a difendere il “loro”. Sono come quei giapponesi pronti a lottare ad anni dalla fine della guerra e anche il direttore della Settimana Sportiva, va detto, é fra di loro. Forse si prepara per [' ]
Un secolo di gioco
C’è ancora qualcosa di bello, in questo calcio malandato. Qualcosa che ci allontana dalle brutture di ultime giornate di campionato “virtuali”, dove chi si lamenta perchè una Grande non ha dato il massimo a sua volta magari va a vincere con una certa scioltezza in trasferta, su campi che solo un mese prima l' avrebbe visto [' ]
Grazie al cane
LA CHIAVE ' Alla fine del secondo set della finale del Roland Garros molti noi erano convinti che questa fosse la volta buona: Roger Federer aveva trovato la chiave per battere Rafael Nadal, la sua ossessione. Certo, l’aveva fatto anche ad Amburgo, ma qui era diverso, era Parigi, era tre su cinque. Eravamo convinti perché [' ]
Tutto in una punizione
Autunno 1981, Francia, Olanda e Irlanda si giocano il secondo posto nel girone per qualificarsi al Mundial spagnolo. Il 14 ottobre, al Lansdowne Road di Dublino, è fondamentale uscire imbattuti contro l’Irlanda. Come ormai è abitudine la Francia deve fare a meno di giocatori importantissimi: in porta c’è Jean Castaneda del Saint-Etienne, che tra i [' ]
Il nostro muro
PAGELLE ' Come da tradizione la fine della prima settimana dello Slam coincide con l’uscita di tutti gli italiani. C' è poi da considerare il fatto che a Parigi si comincia a giocare di domenica e dunque gli ottavi di finale cominciano già prima di lunedì. In ogni caso la folta pattuglia azzurra ha regalato anche [' ]
Noi non ci saremo
La sera del 21 settembre 1983 la spettacolare Danimarca di metà anni Ottanta ( quella tanto per intenderci che veniva chiamata la “Danish Dynamite”) espugnava Wembley per 1 a 0 , grazie a un rigore al 39’ del primo tempo di Allan Simonsen, e poneva praticamente fine alle speranze inglesi di qualificarsi all’Europeo dell’estate seguente [' ]
Vandenbergh già in Spagna
Sono passate cinque settimane dalla sconfitta dei Bleus al De Kuip di Rotterdam e per la Francia la strada che porta al Mondiale di Spagna è davvero in salita: al Parco dei Principi arrivano i cugini del Belgio, che stanno guidando la classifica imbattuti dopo aver sconfitto in casa Irlanda ed Olanda. I “Rode Duivels” [' ]