Stefano Olivari
Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.
F1 – Il film
Il nero buono, il bianco vecchio, la donna STEM, le multinazionali cattive: nel 2025 anche i film di genere devono pagare certe tasse, come quelli d’autore. In F1 ' Il film mancava giusto l’oligarca russo, ma questo non toglie che l’opera di Joseph Kosinski ci abbia fatto passare due ore e mezzo bellissime nel nostro [' ]
Tour de France su Eurosport o sulla RAI?
Sabato parte il Tour de France 2025 ma nel nostro orticello giornalistico-sportivo (pensate che il 2 luglio era la giornata mondiale del giornalista sportivo, ma a chi è venuta in mente una stronzata del genere?) più che della sfida fra Pogacar e Vingegaard si parla della sparizione di Eurosport dal bouquet di Sky, avvenuta proprio [' ]
Cosa ne sarà di noi
Come cambierà Indiscreto? Il mondo può fare a meno della risposta, ma noi no vista la passione, il lavoro e la vita che che ci abbiamo messo negli ultimi 25 anni. Risposta prematura, perché la migrazione richiede tempo e non la sta facendo un' intelligenza artificiale ma una indecisione naturale, valutando ogni singolo articolo: fra quelli [' ]
Salis l’ultima vittoria di Malagò
L' elezione di Silvia Salis a sindaco di Genova, da candidata del centrosinistra, è una cosa notevole per due motivi. Il primo è che c' era incertezza e per sua natura l' ex sportivo in teoria abituato alla competizione nella realtà post-agonistica questa competizione la rifiuta, preferendo essere cooptato o nominato, nella migliore delle ipotesi essere eletto ma [' ]
Nino Benvenuti
Abbiamo visto combattere una sola volta Nino Benvenuti, al di là di YouTube e dei suoi match riproposti più volte in televisione, e non era nemmeno un match vero. L' ultimo era stato contro Monzon nel 1971 a Monte Carlo, una autentica punizione da parte di un campione del quale sarebbe diventato poi amico fedele, anche [' ]
Conclave
In questi giorni di Papamania, che ieri si è anche incrociata con la Sinnermania, abbiamo visto su Sky Conclave, film pluripremiato tratto dall' omonimo romanzo, il più brutto fra quelli scritti da Robert Harris (e li abbiamo letti tutti) al punto da suggerire l' inversione del luogo comune: film quindi meglio del libro, anche se la trama [' ]
Il tennis è tornato uno sport per ricchi
Con un occhio abbiamo appena finito di guardare la sconfitta di Arnaldi contro Bautista Agut in due set, rendendo vana la nostra strategia di bancare su Betfair il vincitore del primo set quando pensiamo che a vincere sarà l' avversario. E con l' altro occhio abbiamo letto sia dell' Antitrust che ha richiamato la federtennis italiana a una [' ]
Il rendimento di Warren Buffett
Warren Buffett è stato il più grande investitore della storia? Ne parliamo al passato non perché sia morto, ma perché nei giorni scorsi l' Oracolo di Omaha ha annunciato (a 94 anni' ) la sua intenzione di lasciare a fine 2025 la sua carica di CEO di Berkshire Hathaway, cioè la società che guida da 60 anni [' ]
Uccidere un fascista
Il nostro modo di prepararci al 25 aprile è stato la lettura di Uccidere un fascista, libro che riporta la mente al 29, di aprile. Quello del 1975, quando Sergio Ramelli morì dopo un mese e mezzo di agonia, causato da alcuni militanti di Avanguardia Operaia e dalle loro chiavi inglesi. Ci ha attirato non [' ]
Dirceu per sempre
Chi era Dirceu? Non riusciamo nemmeno a immaginare una persona che ci faccia una domanda del genere, è uno dei nostri problemi. Però la lettura di Dirceu per sempre, il libro di Enzo Palladini appena uscito per Edizioni in contropiede, ce ne ha fatte sorgere tante altre, di domande. Una su tutte: perché un campione [' ]