Stefano Olivari

Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.

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    Il tempo corso

    Con la primavera 1978 ritornano i quarti di finale, in Coppa ci sono ancora, tra gli altri, il Barcellona (che grazie a una prestazione magistrale di Cruijff ha ribaltato al Nou Camp lo 0 a 3 subito in casa dell Ipswich Town), l' Aston Villa che ha eliminato l' Athletic Bilbao, l' Eintracht Francoforte di Grabowski e Holzenbein [' ]

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    Perché la Sanremo è la Sanremo

    1. La Classicissima di primavera è sempre la Classicissima di primavera: perché la Sanremo è la Sanremo. Proprio vero che il ciclismo vive di retorica. E che la sua retorica vive di luoghi comuni. Da via della Chiesa Rossa a via Roma, se ne attraversano per 294 Km. Milano, Pavia, Voghera, Tortona, Novi Ligure, Ovada, [' ]

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    Ultimo tango a Mendoza

    Il prossimo 28 marzo li affronteremo ancora. Loro scenderanno in Italia fieri come sempre, affrontandoci a testa alta come hanno sempre fatto, pronti a picchiare in campo ma a stringerci la mano alla fine della partita. Perchè gli scozzesi sono così, proprio come vuole il luogo comune (se no non sarebbe un luogo comune): fieri, [' ]

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    La guerra di Krimau

    Primo turno di Coppa Uefa 177-78, dunque, e per il Bastia subito un' avversario d' eccezione: lo Sporting di Lisbona dell' ex fuoriclasse del Saint-Etienne Salif Keita e del potente attaccante di origine angolana Jordao (che ritriveremo più avanti). Quando i portoghesi, la sera prima dell' incontro di andata, effettuano la rifinitura sul prato del Furiani non si sono [' ]

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    Doni Negri

    Ogni volta che ci capita di andare in Scozia (spesso, per fortuna) e gli interlocutori calcistici scoprono che siamo italiani, ce lo nominano all’istante. Anzi possiamo tranquillamente dire che è molto più famoso laggiù che non qui da noi. Stiamo parlando di Marco Negri, conosciuto da esperti calciofili in Italia, ricordato invece per qualcosa di [' ]

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    La voglia di Canas

    NUMERO UNO ' Ci volevano un lucky loser, le vesciche ai piedi e un giorno di poca voglia per fermare Roger Federer sulla strada del record di Vilas. Sua Maestà ha perso al primo turno a Indian Wells e ci voleva anche uno come Canas, rientrato lo scorso settembre da una squalifica di 18 mesi [' ]

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    Bastia e avanza

    Novembre 1977, Zurigo, sede dell' Uefa; ci sono i sorteggi degli ottavi di finale della Coppa Uefa ed al piccolo Bastia, che ha eliminato nei primi due turni i favoritissimi Sporting Lisbona e Newcastle, viene accoppiato uno dei candidati per la vittoria finale: il Torino di Gigi Radice. In queste stagioni i granata sono i veri [' ]

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    Toccato il gran fondo

    1. Se l’espressione fa ancora impressione: l’ha scritto anche «Il Sole 24 Ore». Le Gran fondo ciclistiche sono state, nell’ultimo decennio, un autentico fenomeno d’affari e cultura sportiva. Un’impresa-sistema con pochi eguali, nel panorama europeo. Si sono quindi affermati grandi eventi di massa, per la pratica agonistica quasi-amatoriale (tra i primi venti della Nove colli [' ]

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    Il momento di tornare a casa

    Alzi la mano chi, almeno trentenne e appassionato di calcio, non lo ricorda bene. Stiamo parlando del Torneo Interbritannico, la più antica competizione calcistica fra Nazionali, che vide la sua prima edizione giocata durante la stagione 1883/84 (nella foto il trofeo). Nel Torneo si affrontavano le quattro nazionali facenti parte del Regno di Sua Maestà [' ]

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    L’anima di Papi

    L' eredità lasciata dai Verts di Robert Herbin, per tutto il movimento calcistico francese, è quanto mai ricca, anche grazie alla piena maturazione di una generazione di talenti assoluti nati nel 1954/55 come Bathenay, Rocheteau, Jean-Amadou Tigana, Maxime Bossis e l' immenso Michel Platini. Tra loro c' è anche un' ala sinistra velocissima originaria di Lille, destinato a diventare [' ]