Film veramente visti
Alaska, melò con lo spirito del Gattopardo
Lei di bellezza notevole, un po' fighetta francese imbronciata e un po' modella del genere non anoressico. Varrebbe in ogni caso da sola tutte le due ore di Alaska, uno dei pochi film usciti negli ultimi tempi che ci abbia ispirato un commento, per quanto si stacca dall' estetica media del cinema italiano. La storia è semplice [' ]
Addio a Silvio Spaccesi, non al presidente Beccaceci
Ci ha lasciato Silvio Spaccesi: attore e doppiatore dalla carriera lunghissima, uomo che non ha retto per più di qualche giorno la scomparsa della moglie Rosaura. Meglio leggere su Wikipedia la sua filmografia che il nostro copia e incolla. Ma per noi ultimo presidio del cazzeggio colto e slow, in attesa del ritorno di Prandelli [' ]
Mia madre, quando Moretti sta troppo a lato
Nanni Moretti forse ha ancora molto da dire, ma non riesce più a dirlo o per lo meno a dirlo con la forza di prima. A provarlo non è un cattivo film, perché sul piano della sceneggiatura e del soggetto lo riteniamo incapace di fare schifezze, ma paradossalmente un buon film come Mia madre. Dove il [' ]
Foxcatcher, la vera lotta dei fratelli Schultz
La storia dei fratelli Schultz è una delle più drammatiche della storia dello sport, parlando di campioni olimpici (entrambi a Los Angeles 1984 nella lotta libera, Dave nella categoria con limite a 74 chili e Mark in quella a 82), inserirla in un film sembrava impossibile ma Bennett Miller (regista di Moneyball, fra le altre cose) [' ]
American Sniper, l’ispirazione di Chris Kyle
Da vecchio attore di Sergio Leone, maestro di rielaborazione e a sua volta stra-rielaborato, Clint Eastwood conosce la materia della citazione. E il suo American Sniper, grandissimo successo in mezzo mondo (forse non nei multisala del Medio Oriente) e oggetto di dibattiti profondi in America (anche legandosi all' attualità, visto che è appena iniziato il processo all' assassino [' ]
Hannah Arendt, la banalità di Heidegger
È triste che si parli di Shoah, foibe e genocidi vari soltanto in occasione di ' Giornate' dove spesso la retorica (nel caso delle foibe nemmeno quella, fra i silenzi del sobrio Mattarella e gli strafalcioni della Boldrini) stravince sull' analisi storica. Non abbiamo bisogno di pretesti per parlare di Hannah Arendt, il film di Margarethe von [' ]
Il nome del figlio, la Archibugi copia con classe
Regista e attori de Il nome del figlio, per non parlare dei finanziatori (Sky, Rai, Ministero, varie banche, eccetera), ci avevano resi prevenuti in negativo nei confronti di un' opera oltretutto non originale, in quanto adattamento italiano di un film francese di 3 anni fa (Le prènom, a sua volta trasposizione di un testo teatrale). La [' ]
Il giorno dello sciacallo, terrorismo da era analogica
Se esiste la perfezione nel cinema questa è rappresentata da Il giorno dello sciacallo, rivisto di recente prima che il tema attentati tornasse di stretta attualità in Francia. Attori, non stelle, perlomeno rispetto ai classici grandi nomi del genere, ambientazioni perfette, dialoghi e toni sobri, effetti e superfluo inesistenti. C’è tutto quello che serve per [' ]
The imitation game, la maratona di Alan Turing
La storia di Enigma è una delle più affascinanti del Novecento, non soltanto per gli appassionati di spionaggio e tecnologia, al punto da avere generato una produzione letteraria e storica sconfinata: difficile quindi guardare The imitation game con gli occhi del fanciullino, come se fosse un' opera di pura fantasia. Certo è che il film di [' ]
Giovane e bella, la Francia salvata da Marine
La Francia e l' Europa saranno salvate da Marine. Forse non Le Pen, come ha previsto Houellebecq (che ipotizza nel suo nuovo romanzo un governissimo centrodestra-centrosinistra con presidente un esponente del partito islamico, che escluda proprio il Front National), ma di sicuro Vacht. L' attrice che in Giovane e bella, il film di François Ozon recentemente visto [' ]