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L’unico vero
Annunciando la fine della sua avventura interista in conferenza stampa, Roberto Mancini ha sorpreso i talebani del morattismo, ancora con il cervello pieno di interviste del centenario, libri di Oliviero Toscani (il cui figlio ha casualmente prodotto un film sulla storia nerazzurra), documentari di Salvatores (la cui assistente è una delle figlie di Moratti), celebrazioni [' ]
L’Inter media che non basta
Ancora una volta l' Inter di Mancini si è presenta agli ottavi di Champions League nelle condizioni fisiche e tecniche peggiori, anche al netto delle feste per il centenario e di infortuni che hanno inciso tanto ma non tantissimo: l' assenza dell' ultimo Materazzi era stata quasi una fortuna, Rivas non ha fatto peggio di Cordoba, Stankovic è [' ]
Figlie di Maria
I primi risultati dell' anno segnalano che forse Maria Sharapova è diventata grande, quasi grandissima. L' autorevolezza con la quale si è sbarazzata delle avversarie a Doha e la puntualità con la quale ormai non manca l' appuntamento con la vittoria fa sembrare che i calendari, le sfilate, il fashion siano in questo momento passati in secondo piano [' ]
Campo uguale ma non troppo
L' uso della tecnologia, o più banalmente della televisione, per rendere più credibile il calcio conquista sempre i suoi bravi titoli, ma la grande decisione presa nel fine settimana di International Board a Gleneagles non ci sembra lo stop a cellule, sensori, microchip (nonostante la sponsorizzazione Adidas) nel pallone, eccetera, nel nome di quello che Blatter [' ]
Valigie ma non di cartone
1. Un po’ come i brasiliani, anche i calciatori olandesi sono dappertutto. Li si trova a Cipro, in Bulgaria, in Canada o nella Serie C italiana, figli una mentalità migrante che, a differenza dei colleghi verdeoro, non nasce tanto dalla necessità di sbarcare il lunario e garantirsi una paga decente quanto da uno spirito esplorativo [' ]
Campioni del Mondo, di Fabio Bonacina
Non riusciamo ad immaginare un bambino del 2008 che collezioni francobolli, ma noi nei cupi anni Settanta lo facevamo. Per chi subisca il fascino della storia e della geografia ci vengono in mente poche cose più emozionanti di lettere antiche, con indirizzi di stati defunti ed immagini di presidenti misteriosi. Ci ha quindi colpito un [' ]
Soffitti crollati
Oscar Eleni dal cielo stellato sopra il museo di arte moderna di Rovereto, capolavoro geniale, dove scopri di non essere ancora pronto per raccontare la vita del roveretano De Pero, per capire tutto, per sentirti legato al futurismo, al dadaismo, ma dove puoi vedere il borgo di Santa Maria e scoprire che il Grigo sta [' ]
La gioia di Sanon
Il gol di Emmanuel Sanon a Zoff, al Mondiale 1974, è stato uno di quegli episodi che segnano una generazione e purtroppo abbiamo l' età per averlo visto in diretta. Per questo la sua morte, a soli 57 anni per un tumore al pancreas, ci ha colpito più di quella di un parente. L' altroieri i funerali [' ]
Chiusura poco Eroica
1. Il più incredibile (o meno credibile) degli sport professionistici è ormai materia per pochi specialisti, in ultimo endocrinologi o consulenti legali. Se non altro non si discute più del sesso degli angeli: piuttosto della loro pipì. Se è per quello non si può prescindere dalle cause in corso tra la federazione internazionale, quelle nazionali [' ]
Il presidente stava dormendo
CHI SI RIVEDE ' A parte il solito Federer (striscia vincente a quota 41 con 7 tornei consecutivi), la settimana tennistica ha rispolverato nomi che sembravano un po’ perduti. Ad esempio quello dei due fidanzati Carlos Moya e Flavia Pennetta, arrivati entrambi in finale ad Acapulco anche se poi sconfitti da Chela e dalla Loit. [' ]