Altri Sport
Mi ha detto Stern
di Mario OrimbelliIl passaparola mediatico crea soprattutto nello sport miti dirigenziali che trovano conferma più nelle tavolate fra giornalisti che nella realtà. Da Montezemolo a Bulgheroni, l' unica certezza sono le poltrone occupate' Luca di Montezemolo è il mito del 90% dei giornalisti italiani, forse anche perchè ha voce in capitolo nelle loro carriere: fra direttori, [' ]
Mucchio selvaggio
di Simone Basso Gli Australian Open al via si presentato incerti come non mai: fra il presunto declino di Federer e il ginocchio di Serena Williams ognuno può sparare il suo vincitore. Di sicuro questo non è più il muletto dei major, a prescindere dai nomi' La catena di montaggio fordista del tennis non conosce pause. [' ]
L’età dell’Auro
di Simone Basso Pensieri su ciclismo e televisione dopo l' addio al microfono di Bulbarelli. Fra divagazioni e infatuazioni, passando per la difficoltà di raccontare uno sport che non permette lo schiacciamento sul presente. ' Il mezzo è il messaggio' . (Marshall McLuhan) Nel villaggio globale dello sport, il ventunesimo secolo è quello dell' esposizione bulimica, esagerata. Infatti, come [' ]
L’equilibrio che ci manca
di LibeccioL' Olimpico visto dall' albero,' l' Inter che non tutela Balotelli, lo scoop sulla Pittmann, la Dakar da disprezzare e l' auto amica dell' ambiente. 1. Quando eravamo ragazzi il calcio entrava nella nostra vita soltanto attraverso la radio (Tutto il calcio minuto per minuto) e il lunedì pomeriggio alle ore 17 quando la seconda rete Rai (non esisteva [' ]
Il segreto troppo presto
di Simone Basso L' Australian Open offre il pretesto per ricordare i giorni di gloria di Hana Mandlikova, l' unica capace di dominare le migliori Evert e Navratilova. Per qualche attimo la più grande di sempre' 1. Rieccoci dunque' col tennis, l' unico sport professionistico senza soluzione di continuità, per l' entusiasmo dell' Atp che può contare alternativamente il denaro affastellato [' ]
La Zona di Coppino
di Simone BassoStavolta ci occupiamo dell' ultimo vincitore toscano del Giro d' Italia; incredibile ma vero, nel dopoguerra la più grande scuola ciclistica del Bel Paese ha vinto una sola rosa finale dal 1958 ad oggi. Malgrado Carlesi, Bitossi, Ballerini, Cipollini, Tafi, Bartoli, Casagrande, Bettini' Ebbene si, bignami doveroso dedicato a Franco Chioccioli da Pian di Scò, un [' ]
Il segreto di Coppi
di Stefano OlivariA quasi cinquanta anni dalla sua morte Fausto Coppi è in Italia un personaggio molto più famoso di un grande campione di oggi, anche prendendo in considerazione tutti gli sport. A provarlo una quantità di libri geniali ed una ancora maggiore di opere cialtrone, copiate dalla biografia precedente: sommando i due gruppi ne [' ]
La regina in giallo
di Simone BassoLasciando da parte il cannibalesco Bjoerndalen, ci occupiamo della creatura più mitologica di quell' esercizio per eletti chiamato biathlon: Magdalena Forsberg. Panta rei, se c' è una caratteristica della natura umana che amiamo è la sua varietà di gusti e di tradizioni. In India ed in Pakistan stravedono per il baseball delle colonie, ovvero il [' ]
Uomini in Carrera
di Simone BassoQuel nome, nel 1992, divenne celebre: un altro Mario Chiesa, il mariuolo craxiano del Pio Albergo Trivulzio, inaugurò suo malgrado il terremoto di Tangentopoli. Anche in questo particolare beffardo sta il tremendismo del Mario Chiesa giusto, lo sfregaselle della Carrera dei tempi che fu. Ricordando il biondino, e gli altri martinitt della vittoria, [' ]
L’impossibilità del campione onesto
di LibeccioI bravi direttori sportivi del ciclismo, il pensiero poco laterale di Mourinho, il silenzio prima di Juventus-Inter e la solidarietà di Valentino Rossi.1. Il dramma doping nel ciclismo ha radici profonde, che partono dai diciottenni e anche prima. La storia che leggiamo su un noto giornale nazionale è da brivido e rappresenta la cartina [' ]