La vita è una scommessa
Il rischio sulla Polonia
Le quote sulla vittoria delle favorite sono sempre sbagliate a vantaggio del bookmaker, a maggior ragione quando riguardano squadre con molti tifosi: lo scopo sarebbe evitare grandi volumi sulla stessa chance, inducendo a dirottare il gioco su scenari solo in apparenza più appetibili o meglio ancora (per il banco) su qualche multipla. Oggi la scontatissima [' ]
Grazie Villa
L’ultimo turno delle partite dei gironi è il preferito dagli scommettitori perché la classifica spesso suggerisce risultati accomodati, ma nemmeno Terim e Bruckner hanno idea di cosa uscirà da un Turchia-Repubblica Ceca in cui i rigori di spareggio rappresentano uno scenario più che possibile. La logica direbbe di giocare l’1-2, mentre l’esperienza suggerisce il pari. [' ]
Logica da lotteria
Con ragionamenti da lotteria molte rubriche di scommesse esaltano la puntata sul risultato esatto, come se si potesse prevedere che la Spagna batterà oggi pomeriggio la Svezia per tre a uno: ma già è difficile leggere una partita in generale, figurarsi un risultato esatto. Certo, il tre a uno viene pagato a 10 avendo secondo [' ]
Croazia che sale
Nuova squadra ideale dopo avere visto una grande Croazia ed un' Austria più ordinata rispetto all' esordio. Artur Boruc (Petr Cech)– Philipp Lahm (Cosmin Contra), Robert Kovac (Tomas Ujfalusi), Pepe (Josip Simunic), Danijel Pranjic (Giovanni Van Bronckhorst) ' Libor Sionko (Colin Kazim-Richards), Orlando Engelaar (Ivan Rakitic), Deco (Konstantin Zyrianov), Lukas Podolski (Arda Turan) – Cristiano Ronaldo (Fernando [' ]
Il rischio di andare a casa
Abbiamo seguito sul neonato Betting Channel (canale 961 di Sky) una discussione sui vantaggi delle scommesse multiple, argomento principe anche dei molti che ci scrivono. La risposta è sempre la stessa: la multipla ingolosisce perché ovviamente le quote si moltiplicano, ma dal punto di vista matematico aumenta il vantaggio del banco. Esempio: oggi Italia vincente [' ]
Il rendimento di Nadal
Le quote del bookmaker, trasformate in probabilità (esempio: 1,20 significa 83,3%) e sommate, danno sempre più di 100. La parte oltre il 100 è il margine matematico nei confronti dello scommettitore, ma non significa che il banco vinca sempre. Se tutti puntassero su un risultato, anche pagato poco, qualsiasi banco potrebbe saltare. Nadal contro Piripicchio [' ]
Il confronto con la Borsa
A proposito, indecente il clima mediatico che si è creato intorno al c.t. più solo da Edmondo Fabbri ai giorni nostri: anche più del Bearzot pre-Spagna, che almeno aveva qualche adoratore fra i giornalisti che contavano. Tutto quello che i quotidiani e le tivù non possono dire di quei quattro club che li fanno campare [' ]
Credibilità che diminuisce
Lo scommettitore ragioniere deve avere la freddezza per fermarsi nei giorni in cui tutto è impronosticabile, sfruttando l’unico suo vero vantaggio sul banco. Cioè scegliere gli eventi, mentre il bookmaker ha una reattività limitata al mutare dei volumi di gioco: basti pensare al recente caso Davydenko nel tennis. Spagna-Russia e Grecia-Svezia sono di difficile lettura, [' ]