La pensione in rubli

1 Aprile 2022 di Gli amici di Budrieri

Egregio Direttore, ci scusi se disturbiamo lei e i suoi colleghi, ma qui nella trumpiana periferia ovest di Milano davvero non abbiamo ancora capito come mai i colpevoli del più grande disastro sportivo della storia italiana siano ancora al loro posto e soprattutto non capiamo come voi giornalisti, che avete linciato gente che al Mondiale si è qualificata, vi facciate le seghe per Mancini che lavora in prospettiva 2026 e Gravina che adesso ha in mente alcune riforme decisive dopo un quarto di secolo nella FIGC. Del resto voi siete gente che da giorni discute seriamente del finto pugno di Will Smith alla notte degli Oscar quando il paese reale, tranne qualche fuoricorso lucano al quale anche Milano sta stretta, nemmeno sa chi cazzo sia Chris Rock. Voi siete gente che prevede alla perfezione ogni mossa di Putin, ma quando l’ha già fatta, e che ha i suoi referti medici (tutte le malattie citate da Onder in carriera, con annessa intervista ad un primario del Gemelli) quando nemmeno riesce ad entrare con lo Spid nel proprio fascicolo sanitario. Voi da un mese ci spiegate l’Ucraina, ma non sapete con chi confina l’Umbria. Voi da decenni fate i femministi alle vongole, credendo così che qualcuna ve la dia più facilmente, poi prima di una qualsiasi sentenza rovinate la reputazione di una preside e regalate al vostro schifoso pubblico ogni dettaglio sulla morte di un’attrice.

Biden ha rischiato di far scoppiare la Terza Guerra Mondiale, ma per fortuna è stato smentito da Blinken e soprattutto dall’amico Budrieri, con la TASS che ha ripreso questa sua dichiarazione: “Joe non ha mai capito un cazzo di niente, pensate che fu lui a convincere Fraizzoli a dare alla Juventus Boninsegna più 800 milioni in cambio di Anastasi finito“. Biden comunque ha dimenticato tutto, come al solito, ed ha chiamato martedì sera al Champions Pub mentre Budrieri stava guardando Turchia-Italia: “Budrieri, ti ho cercato a casa ma l’Erminia mi ha risposto che si stava facendo inculare da un negro e quindi di cercarti al bar. Quella donna ha davvero sempre la battuta pronta, sarebbe stata una First Lady perfetta“. In realtà Biden non voleva dire a Budrieri niente di specifico, ma soltanto commentare una partita che stava vedendo anche lui. E nelle parole del presidente USA (“Zaniolo è comunque più intelligente di mio figlio Hunter“) l’ex colonna dell’ATM ha colto una nota di amarezza.

A casa tutto bene, se non fosse che in maniera unilaterale l’INPS ha deciso di pagare in rubli la pensione di Budrieri, per punirlo, così recita il comunicato dell’ente, “Per le sue posizioni filoputiniane espresse attraverso i social network, il dark web e il Metaverso, e per i suoi collegamenti con hacker russi che hanno attaccato il cloud della provincia di Catanzaro“. In realtà Budrieri non sa nemmeno cosa siano, i social network, e gli hacker russi li odia visto che gli hanno occupato la casa ereditata a Gorino, rubandogli anche le foto di Milva autografate. Comunque il suo problema del momento è Yannick, che lo stuzzica con battute sottilmente provocatorie (“Il Senegal è ai Mondiali e l’Italia no, in più vivo alle tue spalle e mi scopo tua moglie“) e che è stato raggiunto in Italia dal cugino Bamba, che sogna di diventare il nuovo Koulibaly anche se è alto 1,62 e ha 42 anni, ma soprattutto si è spacciato per profugo ucraino. Per questa via o per il futuro ius scholae chiesto da Letta (sia Yannick sia Bamba si dichiarano minorenni e sono iscritti all’ITIS Diogo Jota, fermata MM Primaticcio) entrambi dovrebbero ottenere presto la cittadinanza italiana ed essere convocabili da Mancini.

Ridge Bettazzi ha preso bene il Mondiale fallito dall’Italia, scrivendo per Hidegkuti, ma solo sull’edizione riservata al metaverso, un longform sui 200 buoni motivi cui la FIGC dovrebbe prolungare fino al Mondiale 2034 il contratto di Mancini. Del resto i migliori giornalisti sportivi italiani, e onestamente il nostro amico Ridge non è fra di loro, ne hanno trovati anche di più. Certo il cervello in fuga di e da Pinarella di Cervia sta vivendo un momento di transizione: due notti fa ha sognato di essere sodomizzato da tutti gli allenatori tedeschi di successo sotto i 35 anni, quindi il 97% degli allenatori tedeschi, che durante il climax deridevano Trapattoni e Rumignani. Ha parlato di questo sogno con la sua psicologa, che ci ha tenuto a ricordargli di essersi laureata su Pegaso (qualcuno l’aveva addirittura accusata di avere studiato a Perugia) e ha congedato Ridge con una frase tutta da interpretare: “Secondo me sei frocio“. Ma ogni problema scompare di fronte a Beppe Savoldi e gli anni di piombo, il romanzo che adesso pare interessi ad Einaudi. Per questo Ridge è andato molto avanti nella storia. La copertura di Savoldi come attaccante del Gladbach sta saltando, perché lo spogliatoio non l’ha accolto bene: Bonhof, Heynckes e Simonsen non lo ritengono nemmeno un calciatore, Stielike gli spegne le sigarette sul braccio. Solo Vogts, che lui dovrebbe uccidere o rapire, la RAF non ha ancora deciso, cerca di essere gentile, limitandosi a qualche battuta: “Ma davvero sei stato il capocannoniere della Serie A? Intendevi la Serie A di calcio?“. Savoldi ha nostalgia dell’Italia e delle Brigate Rosse, telefona a Moretti e gli chiede di poter tornare già al mercato di novembre. Il capitolo si chiude, in maniera secondo noi un po’ forzata, con un giovane Buffa che a Compton chiede ad un bambino il risultato di Buffalo Braves-Kansas City Kings e, se possibile, le advanced stats di McAdoo, ma subito viene aggredito dai fratelli spacciatori di eroina che lo prendono a calci e gli urlano frasi tutto sommato condivisibili: “Hai la fortuna di poter vedere a casa tua l’Ascoli di Riccomini e ti interessi a questa merda di NBA?“.

La lasciamo Direttore, le abbiamo già fatto perdere troppo tempo e gli spacciatori maghrebini incollati all’angolo del videopoker ci stanno guardando male, incazzati come sono per l’eliminazione della Juventus dalla Champions femminile. Loro credono nel progetto Elkann, così come Paolo-Wang crede nelle criptovalute (attualmente sta acquistando Cardano). Zhou invece non crede più in Sala e nella sua città per disoccupati in bici, che vorrebbero la corsia preferenziale anche al cesso e chiedono la svolta green anche se poi usano l’elettricità anche per masturbarsi. Subumani che non meritano un uomo come Budrieri, uno che molto ha dato e molto ha ancora da dare al suo paese e alla sua donna. Forse a un nuovo paese e a una nuova donna.

*Ciò che avete appena letto è uno scherzo, anche se non tutto è falso. Ai nostri tempi lo avrebbe capito anche un bambino, nel 2022 ci vuole il disclaimer.

Per contattare il maestro Budrieri, che non ha internet ma è presente sul dark web (dove acquista droga dello stupro, oltre ad armi, arretrati di Blitz e abbonamenti a Telepiù Grigio): info@indiscreto.net

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