Di qua o di là

Hamilton o Schumacher?

Stefano Olivari 04/11/2019

article-post

Lewis Hamilton è diventato per la sesta volta campione del mondo di Formula 1 e ormai soltanto un titolo lo divide dai sette, di cui cinque con la Ferrari, di Michael Schumacher. Considerando che il fuoriclasse inglese ha 34 anni e che la Mercedes ha almeno un altro anno sicuro al vertice, prima degli sconvolgimenti regolamentari del 2021, è possibile che già l’anno prossimo la contabilità wikipedistica dia il pareggio. La domanda non è comunque prematura: meglio Hamilton o Schumacher?

Andando al di là di statistiche che tutti conoscono e che comunque sono a portata di click, non fatecele copiare, ci sembra che un buon criterio di giudizio sia capire quanto i due fuoriclasse abbiano dato alla macchina avuta a disposizione. Se guardiamo il loro primo Mondiale (Schumacher nel 1994, Hamilton nel 2008), notiamo che le rispettive Benetton e McLaren non erano le macchine migliori della stagione e che infatti non avrebbero vinto la coppa costruttori.

Ma la Benetton veniva da una stagione in cui (con lo stesso Schumacher e Patrese) era stata terza forza del Mondiale, mentre la McLaren era già al top perché nel 2007 aveva fatto più punti di tutti prima che glieli togliessero per lo spionaggio ai danni della Ferrari. In proporzione l’apporto di Schumacher in quel primo Mondiale fu dunque superiore.

Dei miliardi di statistiche a disposizione ci sembrano interessanti quelli sulle percentuali di pole position e di giri veloci in gara. Schumacher 68 pole su 308 Gran Premi disputati, Hamilton 87 su su 248: 22% circa contro 35%. Schumacher 77 giri veloci su 306 partenze, quindi il 25%, Hamilton 46 su 248 e quindi il 18. La bilancia penderebbe in maniera univoca dalla parte del tedesco se non benissimo conto, come forse sarebbe giusto, degli ultimi tre anni di carriera alla Mercedes, quelli del triste ritorno dopo tre stagioni di inattività.

Per dare un peso specifico alle vittorie citiamo anche i secondi classificati nei Mondiali vinti. Per Schumacher Damon Hill (due volte), Hakkinen, Coulthard, Barrichello (due volte) e Raikkonen. Per Hamilton Massa, Rosberg (due volte), Vettel (due volte) e Bottas. In generale Schumacher è quasi sempre stato prima guida con la seconda ridotta a vassallo, mentre Hamilton si è spesso confrontato con compagni di squadra alla sua altezza, che infatti in almeno due occasioni (Alonso 2007 e Rosberg 2016) gli hanno fatto perdere di un niente un Mondiale che pareva già vinto, con atteggiamenti sospetti da parte del team.

La domanda non potrebbe essere più chiara: chi è stato un miglior pilota fra Hamilton e Schumacher? Secondo noi, per il peso specifico di piloti e scuderie avversari, vince Schumacher di poco, anche se di Hamilton siamo tifosi e di Schumacher non lo siamo mai stati.

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Max Pezzali o Mauro Repetto?

    I concerti di San Siro di Max Pezzali sono il pretesto per un Di qua o di là da anni Novanta, cioè la nuova frontiera della nostalgia. Sì, perché sul palco insieme a Pezzali si è presentato per alcune canzoni (le loro, quelle di Hanno ucciso l’Uomo Ragno e Nord Sud Ovest Est) Mauro Repetto, […]

  • preview

    Trump o Biden?

    Chi vincerà fra Donald Trump e Joe Biden? Ci eravamo posti la domanda due mesi fa, ma adesso si vota sul serio e tante analisi copiate dal New York Times o da siti di destra verranno messe alla prova di quelle che chiamiamo urne solo per convenzione. A poche ore dai primi risultati, che rischiano […]

  • preview

    Pelé o Maradona?

    Pelé, nato Edson Arantes do Nascimento, compie oggi 80 anni, Diego Maradona fra una settimana esatta ne fa 60. In segno di rispetto ci rifiutiamo di fare storytelling su questi due fenomeni, con il brasiliano che di fatto ha passato il testimone all’argentino: quando nel 1977 si chiuse il triennio ai Cosmos di Pelé, il […]