Economia

Cos’è il SURE?

Indiscreto 10/08/2020

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Che cos’è il SURE? Anche se siamo onestamente più interessati al patentino di Pirlo e all’installazione di Sky Q Black, la nostra vita sarà purtroppo più condizionata dall’ennesima porcata messa in atto dal governo Conte. Che abbiamo letto un po’ ovunque (questo l’articolo di Repubblica) ma che non ci sembra abbia scatenato rivolte di piazza né commenti virulenti: fanno più titolo cinque parlamentari cialtroni che arraffano 600 euro di bonus-Covid. In sostanza l’Italia con il SURE chiederà quasi 30 miliardi di prestiti per finanziare la distribuzione a pioggia di contributi a chiunque.

Il SURE, quindi. Acronimo di Support to mitigate Unemployment Risks in an Emergency, il piano dell’Unione Europea da 100 miliardi complessivi per finanziare gli ammortizzatori sociali. Cioè per dare sussidi. La lettera dal ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e dalla ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, ha chiesto all’Unione Europea prestiti via SURE per 28.492 milioni di lire.

Sì, il SURE altro non è che un prestito, quindi soldi da restituire. La differenza rispetto al MES è notevole: perché il MES, di cui si è parlato tantissimo e che contrappone 5 Stelle (contro) a PD (pro), ha condizionalità che dipendono in parte dal potere contrattuale degli Stati, ed è anche una cessione di sovranità, con varie gradazioni, ma soprattutto non è di immediata erogazione. Diversi dal MES sono il Recovery Fund, combinazione di contributi e prestiti, e a maggior ragione il SURE, che è composto puramente da prestiti da restituire.

E quindi? Il debito pubblico italiano, che a fine 2019 era circa il 135% del PIL, a fine 2020 secondo le stime più ottimistiche sarà il 160%, per la combinazione più debiti-meno PIL. Secondo la Banca d’Italia il debito pubblico italiano ha raggiunto a maggio il massimo storico di 2.507,6 miliardi e la tendenza è nettamente al peggioramento. Sempre meno gente lavora e produce, sempre più gente sta aspettando l’elemosina di Stato sotto forma di sussidi o finti posti di lavoro, le vie di ogni città piene di VENDESI per quanto riguarda le attività commerciali. È probabilmente il peggior momento della storia italiana dal 1945 ad oggi, capitato purtroppo con il peggior governo. Poi ci si chiede perché sempre più persone comprino oro o Bitcoin.

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