Capelli lunghi o corti?

Meglio i capelli lunghi o quelli corti? Solo un sito maschile, quasi da barbiere, come Indiscreto poteva porsi questa domanda, visto che nel caso delle donne la risposta è scontata: lunghi, a meno che non si voglia segnalare al mondo (o per lo meno al marito) di avere tirato i remi in barca: per favore non citiamo in positivo le solite tre modelle, visto che non ci frequentano. Ma nel caso degli uomini, più o meno etero? Una domanda che la sempre ritardata apertura dei parrucchieri rende di stretta attualità.

Certi capelli e certe basette sembrano usciti da un film dei primi anni Settanta: la cosa può piacere o non piacere, ma certo non è una scelta visto che la maggior parte di noi va dal parrucchiere una volta ogni tre settimane (dall’amico Mimmo di via Paolo Giovio shampoo più taglio a 21 euro) e adesso ormai stiamo viaggiando sui due mesi. Chi non ha capelli, perché gli sono caduti a suo tempo, o li tiene a zero non ha di questi problemi, ma tutti gli altri si pongono la domanda: e se me li facessi crescere?

Detto che quasi tutti hanno attraversato varie fasi, dall’estremo Full Metal Jacket a quello Sandy Marton, i capelli così come il viso, l’eventuale barba, la camminata, l’abbigliamento, eccetera, comunicano agli altri l’immagine che vogliamo comunicare. La scelta è quindi sempre personalissima, soprattutto in età adulta (le madri sarebbero sempre per tagliare), non essendoci obblighi tranne che per gli appartenenti ad alcuni gruppi precisi. Potendo scegliere, perché prima o poi almeno questo torneremo a sceglierlo, capelli lunghi o corti?

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