Braccio alzato a New York

18 Ottobre 2012 di Indiscreto

Indiscreto nella città di New York è letto da 42 persone sulle quasi 15mila totali che nel mondo lo seguono, stando a Google Analytics. Chiediamo quindi a una di queste 42 se sia vera la norma secondo cui a New York i taxi non si possono prenotare, ma solo chiamare al volo alzando il braccio come abbiamo visto fare in tanti film e come noi stessi umilmente abbiamo fatto quelle quattro volte che ci siamo stati. Temi forti, insomma, come al solito. La domanda ci è sorta leggendo del naufragio della app (chiamata ‘ZabKab) progettata proprio per chiamare un taxi a New York attraverso un qualsiasi smartphone. L’azienda creatrice, la Uber, ha affermato di aver lasciato perdere a causa della regola che vieta ai taxi di accogliere passeggeri per corse prestabilite. La app, studiata per Apple e per Samsung Android, sfrutta la tecnologia Gps per aiutare gli utenti a rintracciare una vettura gialla nel giro di cinque isolati dalla loro posizione. i singoli taxisti e le società che li raggruppano hanno preferito alla fine lasciar perdere. Sembra una di quelle notizie fatte apposta per una arguta severgninata, a noi in entrambi i casi (che sia vera la notizia e a maggior ragione se è falsa) sembra una stronzata. Ne parliamo solo perché è la classica notizia che leggeremo domani.

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