Sega Master System

24 Aprile 2009 di Stefano Olivari

di Stefano Olivari

Al di là dell’interesse nullo per la notizia e del suo evidente scontrarsi con la logica, non c’è alcuna prova che Cristiano Ronaldo frequenti escort. Eppure diversi media italiani, quelli che intervistano il nostro campione in famiglia (magari dopo aver comprato le foto dell’amante, con annessa minaccia) sul divano, ce l’hanno spacciata come verità rivelata sulla base di frasi smozzicate di cacciatrici di pubblicità. Anche in prima pagina, per non parlare di quelle interne, anche in servizi sulle partite (”Dopo l’ennesimo scandalo che lo riguarda, Cristiano Ronaldo risponde sul campo del West Ham…”), anche ovviamente nelle rubriche satiriche che però non ironizzano né sull’Islam né sulle lezioni di vita impartite da cocainomani con nonni più illustri di quelli del nuovo mostro Carrozzieri. Visto che la notizia è apparsa in Inghilterra, su un famoso sito di gossip, aspettiamo al varco tutti i copiatori Xerox sul caso del campione di una squadra italiana. Come molti altri colleghi appassionato di videogiochi e computer, si sarebbe spogliato davanti ad una webcam, con annessa masturbazione, per attirare l’attenzione di una ragazza conosciuta in chat: le foto, a nostro modesto giudizio taroccate, sono in vari siti che non citiamo così come i riferimenti al giocatore (quindi non chiedeteceli: digitando su Google ‘calciatore, webcam, masturbazione’ trovate 23200 risultati nelle direzioni più varie). Sono però utili per ribadire che per molto meno Rooney si sarebbe meritato un corsivetto, senza bisogno di controlli preventivi sulle mitiche ‘fonti’, mentre il campione nostrano conserverà la sua immagine pulita presso il popolo bue. Anche questo è razzismo.
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