Quanti gol segnerebbe oggi Gigi Riva?

Il Gigi Riva icona italiana e anti-italiana, visto che incarnava il mito dell’eroe non furbo, rimarrà per sempre nella memoria anche di chi non lo ha mai visto giocare. Ma nei bar della periferia ovest, quelli dove negli anni Sessanta e Settanta si sognava Riva all’Inter, al Milan e alla Juventus in cambio di Giubertoni, Biasiolo, Longobucco, Falchetti, Mengoni e conguaglio (perché non si usa più la parola ‘conguaglio?’), la domanda è una sola: quanti gol segnerebbe Gigi Riva nel calcio di oggi, con le regole di oggi, gli arbitraggi di oggi e la televisione di oggi, che riducono (senza eliminare, come si vede di continuo) i furti ai danni delle squadre medie e piccole?

Non è soltanto una domanda da bar, perché prendendo in considerazione solo la Serie A, quindi dati omogenei, nella classifica dei gol per minuto giocato Meazza è ventiquattresimo all time con un gol ogni 151 minuti, Riva trentunesimo con un gol ogni 166 e Piola trentanovesimo con un gol ogni 175. Classifica ovviamente dominata da giocatori moderni, con in testa Cristiano Ronaldo (un gol ogni 104 minuti giocati) ma dove ci sono anche attaccanti di epoche in cui, soprattutto in trasferta, bisognava portare a casa la pelle e le gambe: Nordahl secondo, Boffi ottavo, John Hansen nono, Nyers tredicesimo, Schiavio diciassettesimo, eccetera.

Insomma, come goleador meglio l’imbattibile, per gli standard italiani, Riva della Nazionale di quello del Cagliari, considerando che nella squadra di Scopigno tirava rigori e anche punizioni, e che tutti ovviamente giocavano per lui. Da ricordare, a favore di Riva, che lui doveva emergere in un calcio ben più tattico di quello di Nordahl ma con le stesse (cioè poche) tutele regolamentari per gli attaccanti. La statistica però scompare di fronte all’impatto che Riva aveva sugli avversari ed al trattamento che subiva con gli arbitri dell’epoca, rimpianti soprattutto da chi non li ha visti all’opera, che contro uno con la maglia del Cagliari lasciavano fare di tutto. Questo per dire che al di là dei numeri Riva è secondo noi con Meazza e Piola il più grande attaccante italiano di sempre. Nell’era della televisione a colori solo il miglior Vieri gli si è avvicinato, restringendo il discorso al campo.

Ma la domanda da bar rimane valida. Quanti gol segnerebbe Riva nella Serie A di oggi? In una squadra forte, mettiamo il Napoli, ma che lotta per lo scudetto solo ogni tanto. Noi siamo convinti almeno 40, non solo perché il difensore odierno è più limitato nelle porcherie, ma perché dal 1992 è costretto in qualche modo a giocare la palla, al limite anche a buttarla via, creando molte più situazioni per gli attaccanti forti atleticamente come appunto Riva. Noi diciamo quindi 40 gol a campionato, consapevoli che la grandezza non si può misurare.

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