Maiellaro il più sottovalutato?

29 Settembre 2023 di Indiscreto

In molti giustamente si sono ricordati dei 60 anni di Pietro Maiellaro, giocatore straordinario che abbiamo la fortuna di avere visto dal vivo diverse volte (anche una nel Varese di un giovane Marotta) ed in televisione molte di più, con il dispiacere di non avere seguito tutte le esibizioni di quello che riteniamo, e non è una boutade, il più grande sottovalutato del calcio italiano. Un 10 che più 10 non si poteva, che dribblava sia nello stretto sia in progressione, che sapeva costruire gioco ma anche all’occorrenza fare la punta: un misto di Scifo e Baggio, per fare un paragone adatto al nostro target.

Maiellaro non era un maledetto, un genio incompreso al quale il sistema l’ha fatta pagare, ma semplicemente uno che non è mai salito sul treno giusto: lo fu in parte il Bari, non lo fu la Fiorentina all’inizio dell’era Cecchi Gori, in cui peraltro giocò bene aiutando non poco l’appena arrivato e grezzissimo Batistuta. Maiellaro è secondo noi la prova che anche al livello di quello bravi le raccomandazioni contano eccome. Ci fermiamo un passo prima dello storytelling e andiamo diretti sul nostro sondaggio. Chi è il più grande sottovalutato del calcio italiano? Secondo noi, ci ripetiamo, Pietro Maiellaro.

Ma ognuno ha i suoi pallini e per questo sondaggio introduciamo una nuova funzionalità, che permette agli iscritti di proporre loro un nome, di votarlo e farlo votare. Non è necessario che sia uno sconosciuto, anzi i più grandi sottovalutati qualche riconoscimento l’hanno avuto. Addirittura, in certi casi, sono stati ritenuti campioni ma sempre sotto al livello dei campioni veri. Infatti fino all’ultimo siamo stati incerti tra Maiellaro e Bruno Giordano, senza dimenticare, ad un livello più basso, l’opzione De Zerbi (davvero bravo).

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