L’intervista di Sandri, l’umiltà del marinaio John Elkann, le tariffe delle Poste, il cellulare per ignoranti, il messaggio di Della Valle

16 Luglio 2009 di Stefano Olivari

1. Segnalato da Paolo, al Tg5 delle 20 di martedì, il padre di Gabriele Sandri che continuava imperturbabile a farsi intervistare dal cronista commentando la sentenza, mentre l’ambulanza portava via – con tanto di sirene – la moglie, che aveva un malore (e di questo fatto veniva anche avvertito dall’intervistatore, ma lui, come se niente fosse, rimaneva tranquillo davanti le telecamere). Situazione sfuggita di mano alla famiglia, anche se il dolore spiega (quasi) tutto. Situazione bene in mano a chi flirta con l’estremismo.
2. Il Corsera di qualche giorno fa ha con involontario umorismo raccontato della grande amicizia fra ‘marinai’, uno pagato e uno pagante: Giovanni Soldini e John Elkann. Un Elkann di cui è stata elogiata, fra le altre cose, l’umiltà. Amicizia disinteressata, visto che Soldini ha bisogno di 15 milioni di euro per non sappiamo quale regata con tre concorrenti (ma che sarà inevitabilmente ‘ecosostenibile’ o qualcosa del genere: levare soldi agli sponsor è un’arte) e che il primo della lista a cui chiederli è proprio il grigio nipote del battutaro di Villar Perosa.
3. Perché le esportazioni italiane stanno crollando? Non solo perché non si produce quasi più niente di vero, ma perché spedirlo costa caro. Abbiamo tentato di mandare un libro, quindi stiamo evidentemente parlando di cose inutili (il libro era addirittura di argomento sportivo), ad una persona in Canada. 800 grammi di libro per il cui invio le Poste Italiane ci hanno chiesto 56,25 euro. Se il nostro amico fosse stato a Londra ce la saremmo cavata con 28…
4. C’è una marca di telefonini, con incastonati gioielli, che sta andando fortissimo presso i più ignoranti fra i calciatori della serie A. Prezzo in negozio 8mila euro, pagato senza battere ciglio da chi fino a dieci anni fa faceva fatica a mangiare. Ma i dipendenti dell’azienda lo vendono sottobanco a meno di mille…Per fortuna stasera torna Erminio Ottone e ci porta la luce di Mykonos.
5. Il Della Valle di scorta ha spiegato ai tifosi viola che è stato Felipe Melo a volersene andare alla Juventus. Il solito calciatore ingrato e mercenario, insomma, meno attaccato a Firenze di marchigiani tifosi dell’Inter. Fra le righe, ma non troppo, la spiegazione: ”Settimana prossima ci vedremo con il sindaco per la Cittadella”. Al nostro paese si chiama ricatto…

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