L’anno della simpatia

6 Aprile 2011 di Igor Lario Novo

di Igor Lario Novo
L’eliminazione nei preliminari di Champions patita con i semiprofessionisti dell’Helsingborgs, quando il peggior Marcello Lippi della nostra vita schierava Hakan Sukur-Zamorano di punta e Andrea Pirlo all’ala sinistra. Lo 0 a 6 nel derby con il Milan, quando Tardelli riuscì nell’impresa di far segnare una doppietta a Gianni Comandini. Partite paragonabili a un tracollo contro una squadra che è decima in Bundesliga. A 29 punti dalla vetta. A 8 dalla retrocessione.


Ralf Rangnick, neo allenatore dello Schalke 04, nel post partita ha dichiarato: “La mia partita più bella!”.
Gli ci voleva giusto l’Inter di Leonardo…Christian Chivu viene confermato al centro della difesa e diventa responsabile di almeno 3 e mezzo dei primi 4 gol dello Schalke. Mai in partita. Mai in grado di fermare alcuno dei suoi avversari diretti. Sempre in affanno. Sempre in confusione. Si lascia
risucchiare a sinistra sul primo gol dal corner. Al 40esimo Thiago Motta perde palla. Javier Zanetti, già in acido lattico (non è colpa sua, che è un miracolo che giochi ancora a questo livello), non ce la fa proprio a recuperare. Chivu non sa da che parte andare e finisce per non andare da nessuna parte. Buco. Ci si infilano i tedeschi ed è 2 a 2. Di nuovo Chivu per il 2 a 3. Raùl non è l’ultimo arrivato. Ma Chivu si fa bere un po’ da pollo. Raùl stoppa e gli scappa. Poi l’espulsione, che lascia l’Inter in 10 (cosa che avrebbe già dovuto accadere al 23esimo, dopo un fallo di Dejan Stankovic, graziato da Atkinson).
Rosso da disperazione (come sabato sera nel derby). Chivu però sembra sollevato. Comprensibile. Ma l’Inter finisce definitivamente al tappeto. Diego Milito è in prevedibile debito d’ossigeno, dopo il lungo stop. Eto’o è l’ultimo ad arrendersi. Il panico prende però il sopravvento. È il tracollo. Autogol inspiegabile (se non appunto dal panico) di Andrea Ranocchia. Un’azione da calcio balilla per il 2 a 5. Poi finalmente l’incubo finisce.
Alcuni titoli caldi caldi (e divertenti) dalla stampa straniera, per i nostri lettori più appassionati (in fondo basta copiare! Solo che noi lo diciamo…).
Sueddeutsche Zeitung (Germania): “Schalke show. Galà galattico“. Die Zeit (Germania): “Lo Schalke mortifica i detentori del titolo dell’Inter di Milano“. AS (Spagna): “I campioni si arrendono a Raùl“. El Paìs (Spagna): “Lo Schalke squarta l’Inter“. Le Figaro (Francia): “Il naufragio dell’Inter“. Le Monde (Francia): “L’Inter sprofonda in casa di fronte alla Schalke“. BBC: “Lo Schalke TREBBIA i detentori dell’Inter”. (Ma come gli sarà venuto in mente ‘trebbia’?). Nulla è ancora perso, s’intende. Fino alla prossima settima si raccomandano allegria e simpatia. Quelle cose che secondo gli anti-interisti mancavano con Mourinho.
Igor Lario Novo
(in esclusiva per Indiscreto)

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