Il televisore che fa tappezzeria

10 Gennaio 2012 di Stefano Olivari

di Stefano Olivari
Il confine fra utile e inutile è sottilissimo, quasi come il nuovo televisore che LG presenterà al CES di Las Vegas. Uno schermo da 55 pollici con tecnologia OLED, dello spessore di soli 4 millimetri. Millimetri? Forse abbiamo letto male, sulle varie agenzie e siti, anche se in teoria la OLED consentirebbe di andare addirittura oltre. Di sicuro uno spessore competitivo con quello della nostra tappezzeria e molto inferiore a quello di tante tivù targate OLED che pur nella piattezza dello schermo hanno dimensioni paragonabili a quelle della concorrenza. Tutto bello, bellissimo, ma dov’è il passo in avanti rispetto ai mille televisori ultrapiatti in circolazione? A volte si ha la sensazione che certi prodotti servano soprattutto a generare una reazione in sede di presentazione, senza rispondere ad un reale bisogno.
Imbarazzante il confronto fra gli articoli sul tema: complimenti quindi all’autore della cartella stampa, azzeccato il paragone con la carta da parati e lo spessore di una biro. Prima domanda, seria: cos’è la tecnologia OLED? Messa così, sembra una di quelle parolone sparate in faccia al povero quarantenne che è stato bambino con i telefoni a muro e che adesso viaggia al ritmo di una novità imperdibile al giorno. Risposta pop: i display OLED sono display che emettono una luce propria, senza bisogno di una fonte di luce (relativamente) esterna come ad esempio gli schermi a cristalli liquidi. Non siamo in grado di comprendere discorsi su diodi e dintorni, ma ai fini dell’utilizzatore finale una caratteristica degna di nota è il minore consumo di energia, unito a immagini più nitide dei pari grado a cristalli liquidi o al plasma. Chissà se in qualche recensione o pre-recensione leggeremo mai che il punto debole del mondo OLED non è tanto il prezzo, quanto la vita totale con rendimento massimo. Tutto può comunque essere migliorato, visto che da oltre 3 anni questa tecnologia è in circolazione applicata ai televisori (Sony, Samsung, eccetera). Seconda e ultima domanda, forse anche questa seria: a cosa serve avere un televisore dello stesso spessore della tappezzeria?

(pubblicato il 9 gennaio 2012 su Mediatech)

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