Il dolce Amarildo

20 Marzo 2009 di Stefano Olivari

di Stefano Olivari

1. Tutti i quarantenni di questo sito, che al novanta per cento corrispondono ai lettori di questo sito, ricordano benissimo le gesta di Amarildo (segnalazione di Ropesce). Il possente centravanti brasiliano che dal 1989 al 1992 fece discrete cose con Lazio e Cesena (poi la pubblicistica cialtrona lo ha archiviato nella categoria bidoni, da dove viene tirato fuori per i soliti pezzi d’archivio pseudoironici, quasi mai riservati agli ultimi acquisti del padrone), ha chiuso la carriera in patria, nel Bahia, una decina di anni fa. Uno dei primi Atleti di Cristo a raggiungere la notorietà nel calcio, attualmente il quarantacinquenne Amarildo ha quattro figli e gestisce tre scuole calcio che portano il suo nome.
2. Un brasiliano che ha lasciato meno tracce da noi è senz’altro Leandro (Fiorentina), ricordato da Cuginostivi, che per poco più di un anno ha giocato nella Fiorentina di inizio millennio segnando cinque gol. Emerso nella Portuguesa, come molti allenatori e giocatori brasiliani ha girato diverse grandi (Gremio, Corinthians, Vasco da Gama con cui nel 2007 ha giocato la stagione dela vita) ed adesso, a 32 anni, è nella Fluminense. Per un certo periodo, durante la più lunga delle convalescenze di Ronaldo, è stato considerato un prospetto per la Selecao. Tanto da essere convocato da Leao per la Confederations Cup 2001, con qualche apparizione dimenticabile in un’edizione del Brasile altrettanto dimenticabile (non certo per i nomi, visto che c’erano Dida, Lucio, Edmilson, Rochemback, Vampeta, Julio Baptista, eccetera).
3. Qualche difficoltà per scoprire il presente di Aleksandar Kristic, curiosità di Mat, da anni fuori da annuari e giornali. Difensore serbo dal buon curriculum (soprattutto nella Stella Rossa Belgrado) ma comparsa nella Salernitana di fine Novanta, Kristic ha chiuso in tono minore in patria e dopo qualche avventura imprenditoriale ha preso il patentino di allenatore ed adesso è nello staff tecnico della Stella Rossa: per la precisione è uno dei tre vice di Cedomir Janevski, anche lui ai suoi tempi (in Belgio) buon difensore.
P.S. Poche regole per le richieste: a) Giocatori della storia recente, dalla tivù a colori in avanti; b) Almeno una presenza nella nostra serie A; c) massimo una richiesta a persona; d) tutte le segnalazioni nei commenti a questo post, se no ce le dimentichiamo.
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