Soldi buttati per gli F-35 (Inter-Juventus 1-2)

7 Ottobre 2019 di Gli amici di Budrieri

Oggetto della mail: Inter-Juventus 1-2. Caro Direttore, qui nella periferia ovest di Milano si aspettava un Suo commento su questa partita, ma ci rendiamo conto di come ormai Indiscreto abbia ambizioni ben diverse dallo scrivere di calcio. È diventato una testata di target altissimo, quasi come La7 o LaEffe, per lettori progressisti che giustificano tutto a patto che il colpevole sia un bianco occidentale del ceto medio.

Giustificano anche un ministro dell’Istruzione che manda il figlio alla scuola inglese, anche servizi segreti che lavoravano per Hillary Clinton, anche terroriste figlie di alti magistrati che pretendono il reddito di cittadinanza, anche permessi premio per chi brucia viva la fidanzata, anche papi ai quali non importa se il cristianesimo viene dimenticato, anche ladri dominicani che ammazzano poliziotti ma che avevano problemi psichiatrici (forse la terribile guerra a Santo Domingo, da cui sono fuggiti), forse anche i 14 miliardi che butteremo nel cesso per gli F-35 solo per sentirci fighi ed inseriti nella comunità internazionale.

Qui nella trumpiana via Novara fra una visita e l’altra al centro massaggi continuiamo invece a seguire il campionato di Serie A, nonostante l’abbia già vinto la Juventus per la gioia dei maghrebini che in questo momento sono all’angolo del videopoker mentre noi pancia del paese stiamo leggendo la Gazzetta sul bancone della Sammontana. Si esprimono con suoni gutturali, misti a qualche parola di senso compiuto: “Prescritti, Guido Rossi, Gagg, Kalou, togliere stella di Conte, Pallone d’Oro scippato a CR7”.

Certo sui giornali non si possono leggere analisi approfondite come quella dell’amico e maestro Budrieri, che i media governati da traditori dell’Italia, massoni e gente del Bilderberg vogliono far passare per sovranista, negazionista climatico, suprematista bianco e addirittura come astro nascente di Italia Viva. Le cose non stanno proprio così: vista la sua storia e la sua popolarità glocal è stato contattato dalla Boschi, ma lui da ex correntista di Banca Etruria (che aveva una elegante sede in via Novara) è stato abbastanza freddo: “Non mi serve niente, ho investito tutto in ETF Short sul palladio”.

Queste le parole dell’unico guidatore della 90-91 che non sia mai stato aggredito, record mondiale che durerà più di quelli di Bolt: “Prima di fare grandi ragionamenti confrontate i giocatori di Inter e Juventus, soprattutto quelli dal centrocampo in su. Ecco, forse soltanto se la Juve fosse allenata da Ciro Ferrara potremmo avere una chance, a patto di pressare per 90 minuti: cosa impossibile, a meno di doparsi. Nei suoi limiti non è stata una brutta Inter, ma il punto è proprio questo: se ti giochi tre quarti di partita con Vecino, un centrocampista senza piedi, e tutta la partita con Lukaku, un attaccante chiaramente non da Inter e che in certe partite nemmeno guarda la porta, senza mezzo giocatore in grado di essere imprevedibile, contro una squadra più forte non vinci letteralmente mai. Quanto a Conte, mi è piaciuto più durante la partita e dopo che prima, quando ha detto che la Juventus ogni anno aggiunge giocatori di alto livello mentre le concorrenti se va bene li sostituiscono. Ma cazzo, quasi tutti quelli buoni li hai lasciati cedere a Marotta… Icardi giocando in Inter merdose qualche gol alla Juve l’ha fatto, e Perisic davvero non capiva i geniali movimenti richiesti dal 3-5-2? Si vede che Lazaro ha un quoziente di intelligenza più alto, vedremo. In sintesi: partita che dice che l’Inter è da secondo posto forse già quest’anno, comunque minimo terzo, ma che è almeno a quattro giocatori forti dal primo. Juventus di una categoria sopra anche quando gioca alla cazzo di cane, figuriamoci quando gioca a calcio: potevamo essere salvati solo da De Ligt, che in effetti ci ha provato, e da una delle presenze contrattuali di Buffon”.

Non una grande analisi, lo diciamo senza voler offendere il futuro suocero di D.J. John (lui e Marilena stanno seguendo il corso prematrimoniale), che sta meditando sulle parole che gli ha detto l’Erminia sabato pomeriggio, mentre lui stava scendendo al Champions Pub per godersi Verona-Sampdoria: “Frocio parassita, non mi farei scopare da te nemmeno se fossi l’ultimo uomo sulla terra”. Parole evocative ed enigmatiche, su cui l’ex colonna dell’ATM rifletterà durante la pausa per le nazionali. Non le rubiamo altro tempo, Direttore: si ricordi che lei sarà sempre di periferia, come il sardo di Andria che da settimane ci sta spiegando il progetto Giampaolo e i motivi della sua conversione all’Islam (del sardo, non di Giampaolo anche se il maestro crede a tutto, anche alle rassicurazioni di Maldini dall’Harbour Club).

Share this article