Quattro coppe e un Petrucci da dimissionare

25 Luglio 2016 di Indiscreto

Una delle eredità del fallimento dell’Italia della pallacanestro nel preolimpico di Torino è che i nostri club, fatta eccezione per Milano, dovranno partecipare a manifestazioni europee di serie B. La marcia indietro di Reggio Emilia, Trento e Sassari circa la partecipazione all’Eurocup era infatti stata quasi imposta dal presidente federale Petrucci, nel nome dei buoni rapporti con la FIBA e di un trattamento di riguardo in ottica Rio. Guardando attentamente le partite del preolimpico, in particolare quella finale con la Croazia, si è infatti notato un arbitraggio leggermente casalingo. Ma con una certa classe: niente di scandaloso, in ogni caso non sufficiente per mandare in Brasile una squadra di talenti sopravvalutati, con una circolazione di palla imbarazzante che le poche settimane di cura Messina non hanno migliorato. Ma dicevamo delle coppe, con un’organizzazione incomprensibile anche agli appassionati di basket e quindi figuriamoci allo spettatore generalista… Tutto è partito dalla sorprendente scelta della FIBA di fare concorrenza diretta all’Eurolega, riprendendosi la massima competizione continentale lasciata 15 anni fa e diventata qualcosa di veramente grande: non certo la NBA, perché fuori dall’Europa non interessa a nessuno, ma qualcosa di alto livello e di più affine al gusto europeo, dove tutte le partite vengono giocate sul serio. Da qui la creazione della Basketball Champions League (BCL), che al di là del nome pomposo non è la vecchia cara Coppa dei Campioni e nemmeno la serie B dell’Eurolega, ma una confusa serie C: 49 squadre al via, per arrivare a una stagione regolare con 32. Risparmiamo l’elenco dei partecipanti, dicendo che per l’Italia ci saranno Avellino e Venezia, semifinaliste nei playoff, oltre a Sassari, l’unica ‘pentita’ delle tre bacchettate da Petrucci, e Varese. Cioè una squadra che la scorsa stagione è arrivata in Italia ai quarti di finale e una che i playoff nemmeno li ha disputati. Davvero una bella Champions, se non è stata ritenuta interessante da Reggio Emilia, Trento, Cremona e Pistoia… Continua sul Guerin Sportivo.

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