Attualità

Quanto costa Amazon Prime

Stefano Olivari 27/07/2022

article-post

Il nuovo prezzo di Amazon Prime, dal 15 settembre, sarà di 49,90 euro all’anno dai 36 che paghiamo attualmente: più 38,6%. Mentre quello mensile possa da 3,99 euro a 4,99, in pratica il 25% in più. L’abbonamento Prime, come tutti sanno, comprende un numero illimitato di spedizioni di Amazon (quelle contrassegnate Prime, cioè quasi tutte le principali), i film, le serie Tv, lo streaming musicale (limitato, perché quello vero costa come Spotify e Deezer) con Amazon Music, il cloud (anch’esso limitato) per le foto con Amazon Photos, qualche partita di Champions League, la spesa (nel senso di consegne gratuite oltre i 50 euro) con Amazon Fresh, eccetera.

Inutile continuare: il 99% delle persone che conosciamo è abbonato ad Amazon Prime, forse non è un campione rappresentativo degli italiani ma di sicuro lo è della piccola e media borghesia di cui facciamo parte. Detto che l’Amazon Prime originale, quello statunitense, è lo scorso febbraio aumentato da 119 a 139 dollari l’anno, la domanda nel nostro micromondo è una sola: ne vale la pena? La nostra microrisposta è sì, anche limitando il discorso all’e-commerce e quindi banalmente alle spese di spedizione risparmiate. E poi i video: qualcosa di discreto nelle serie c’è, mentre il catalogo dei film compresi in Prime lo riteniamo complementare a quello di Netflix e senz’altro più vicino ai nostri gusti pop. Poi uno dice: io i film non li guardo, meglio un bel reality gratis.

In generale quindi Amazon Prime costa secondo noi ancora poco, almeno in Italia. Il problema di fondo rimane sempre lo stesso, la gestione dei mille microabbonamenti di cui spesso ci dimentichiamo, ma non è certo Amazon Prime la prima cosa che taglieremo o taglieremmo. Poi si può anche fare demagogia sull’aumento dei prezzi, ma non stiamo parlando dell’acqua o del gas. Ce lo diciamo da soli: la demagogia nella demagogia è anche quella sui generi di prima necessità, che abbiamo appena fatto: provate ad andare in una zona senza wi-fi con un quindicenne e sarà un miracolo se non vi accoltella. L’asticella si alza o si abbassa a seconda dei momenti storici, non è che possiamo dichiarare guerra a qualcuno soltanto per poter dire che siamo la generazione che ha ricostruito l’Italia e che Amazon Prime è superfluo. Come in tutte le cose, anche le più serie, l’importante è che si possa dare facilmente la disdetta.

info@indiscreto.net

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Il Muro di Garlasco

    È impossibile non parlare di Garlasco visto che chiunque di noi ha un’opinione sulla riapertura delle indagini riguardanti l’omicidio di Chiara Poggi, che hanno riportato al centro dell’attenzione, oltre che Alberto Stasi (all’ultimo conteggio il colpevole), anche le gemelle Cappa (una delle due legge Indiscreto: davvero, non è una concessione alla mitomania), il fratello di […]

  • preview

    Il nuovo Papa

    Chi sarà il nuovo Papa? A poche ore dall’inizio del Conclave facciamo i nostri pronostici per un evento che avrà un impatto politico enorme in tutto il mondo, a prescindere dalla propria religione. Come al solito ci sbilanciamo: dipendesse da noi il successore di Bergoglio sarebbe Robert Sarah, il quasi ottantenne cardinale che ben prima […]

  • preview

    Meno cattolici con Bergoglio

    La morte di Papa Francesco ha scatenato un cordoglio a media unficati che non trova alcun riscontro nella realtà, piena di gente che a Pasquetta si strafogava di cibo, di tifosi incazzati per il rinvio di partite per cui avevano impegnato tempo e soldi, di persone che lo consideravano soltanto un leader politico. Turisti, tifosi […]