Pasqua con chi vuoi

1 Aprile 2021 di Indiscreto

Pasqua con chi vuoi. È la seconda parte di un luogo comune fra i più celebri, quello che inizia con ‘Natale con i tuoi’. In altre parole, almeno nel mondo pre-Covid, i giorni di festa legati alla Pasqua, che poi in teoria sarebbero uno solo, sono sempre stati l’occasione per un viaggio o per starsene tranquilli, riposandosi senza incombenze ed obblighi familiari che nel 99% dei casi sono più pesanti del lavoro. Tutto questo senza entrare nella discussione religiosa, perché la Pasqua è in questo senso più significativa del Natale.

Pasqua con chi vuoi? Mettiamo il punto interrogativo perché il nostro quinto luogo comune non è poi così comune, anzi spesso la Pasqua è l’occasione per ripetere stanchi rituali a partire dagli auguri. Gli auguri di Pasqua, che cosa assurda. Ti sto augurando di morire o di risorgere? Mah… Il luogo comune della nostra galleria trae spunto dall’attualità, viste le polemiche sui turisti italiani nei giorni scorsi in coda a Malpensa e Orio per andare all’estero, soprattutto in Spagna. Gente che come tutti noi grazie al virus arrivato dalla Cina (poi un fuoricorso aspirante debunker dirà che è colpa di Trump e della Brexit) la fase ‘con i tuoi’ l’ha vissuta fin troppo.

Il significato di Pasqua con chi vuoi non merita quindi grandi analisi, ma soltanto risposte personali. Perché se i ‘tuoi’ sono le persone con cui vivi abitualmente e non vedi l’ora di scappare allora negli altri 360 giorni dell’anno c’è un grosso problema. Se invece i ‘tuoi’ sono parenti che vedi di rado e persone che in qualche modo sei obbligato a sentire/vedere per pubbliche relazioni allora si può tenere duro. Certo tutti, anche persone che del tennis non conoscono nemmeno il sistema di punteggio, vorrebbero essere a Miami a vedere Sinner. La mettiamo sempre sul personale: per colpa anche del lavoro sono state più le volte in cui siamo evasi a Natale di quelle in cui il colpo ci è riuscito a Pasqua, contraddicendo quindi lo storico ‘Christmas with the yours, Easter what you want’ di Elio e Le Storie Tese. Ma chiaramente la Pasqua 2021, così come quella 2020, è da asteriscare.

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