Il meglio sotto i cinquanta euro

15 Settembre 2012 di Fabrizio Provera

CRISTIAN MAGRI RISTORANTE, VIA MERIGGIA 3, SETTIMO MILANESE (MILANO),  telefono 0233599042, chiuso il lunedì

Sospettiamo che Settimo Milanese sia gemellata  con Settimo Torinese: stessa tristezza da periferia suburbana. Per i curiosi, sarà utile sapere che  ha dei campi da calcetto dove a volte si trovano Paolo Maldini, Marco Van Basten e altre vecchie glorie rossonerazzurre (e ogni giovedì sera anche il Direttore, privo di gloria ma non di impegno). Per superare la tristezza da hinterland, andate dritti da Cristian Magri e dalla sua dolce moglie Emanuela, governante della sala, e mangerete alla grande, in modo estremamente rilassato. Grazie al passaggio dal sommo Aimo Moroni di Aimo e Nadia, agli anni del Vicolo di Corsico e alla parentesi del mitico Savini in Galleria, ora Cristian (poco meno di 40 anni) ha trovato la perfetta dimensione, la maturità agonistico-culinaria. I piatti cambiano con  frequenza e rispetto della stagionalità. Il locale è aperto da poco, quindi ancora scarsamente conosciuto: approfittatene. Si comincia con stuzzicanti appetizer, amuse bouche o pre antipasti (ognuno li chiama come vuole…), anche solo una deliziosa fetta di lardo adagiata su crostino, poi suoufflé di zucca con cipolle rosse; un leccornioso polipo con fagioli zolfini e pomodori secchi; pasta con calamari e stinco di bue; risotto con castagne, taleggio e vino rosso (la mano dello chef sui risotti è felicissima); cosciotto di maialino, rape e funghi; un semplice ma delizioso controfiletto. Lasciate spazio per i dolci: il fratello di Cristian è pasticciere, lui stesso ha un tocco- su ogni piatto- che dimostra la capacità unica di combinare sapidità, leggerezza, eleganza e succulenza. Per i golosi, da non perdere la millefoglie al mango con gelato alla mandorla o la deliziosa mousse al cioccolato 64% con biscotto alla mandorla e cremoso alla banana.  Un grande talento ormai messo a frutto. Si può bere benissimo senza svenarsi, del resto qui si segue da anni il guru vinicolo Fabio Scarpitti, uguale vini sconosciuti-ecellenti -a ottimo prezzo. Alla fine il conto sarà di 30-35 euro vini esclusi (la sera menù degustazione a 30 euro, proposta di mezzogiorno a 8),  idem come per il ‘Toro’; si possono agevolmente spendere 40-42 euro vini inclusi. Poderoso rapporto qualità prezzo. 

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