Euro 2020, Draghi già in finale

Tweet calcistici senza Twitter su Euro 2020, la riapertura degli stadi, Donnarumma-Calhanoglu, Friedkin e Cottarelli...

22 Giugno 2021 di Stefano Olivari

Mario Draghi ha prestigio in campo economico ma in quello calcistico si è coperto di ridicolo, sostenendo che la finale di Euro 2020 non dovrebbe disputarsi in un paese ad alto rischio di contagio. La traduzione fatta da ogni italiano, non dai tristi popoli del Nord, è che il solito italiano furbo sogni di far spostare la finale da Wembley all’Olimpico, magari con l’Italia coinvolta ed una passerella in Eurovisione.

A proposito di Draghi, la Serie A 2021-22 partirà con almeno il 25% dei tifosi sugli spalti, come ha anticipato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Un altro alibi per l’incapacità/disonestà di alcuni dirigenti sta per cadere.

Su Donnarumma al Paris Saint-Germain e Calhanoglu all’Inter è già stato scritto tutto, prima ancora delle firme. Non amiamo gli sdottoramenti sui bilanci, perché chi perde soldi o ricapitalizza (come la Juventus) o deve vendere almeno un pezzo pregiato (come l’Inter), non si scappa, passando per soluzioni temporanee come prestiti e altri magheggi. La domanda è quindi retorica: come giudicare dirigenti come quelli del Milan che perdono a zero euro il miglior portiere italiano, la bandiera del club, e quello che per metà stagione è stato il miglior giocatore della squadra? Lungimiranti, così così, cani, troppo presto per giudicare (allora chiudiamo il sito e riapriamo a inizio settembre), vale tutto tranne che guardare le partite.

Riprendono quota, a sei mesi di distanza, le voci sui Friedkin alla ricerca di soci di minoranza ammerregani per la Roma. La grande scoperta che un concessionario Toyota nato in California non è cresciuto piangendo per Chierico e Ugolotti. Insomma, cominciamo bene. Come la venderà Maurizio Costanzo? Buona camicia (di forza) a tutti.

L’Interspac di Cottarelli è una buona idea per tutto il calcio o un modo elegante per far perdere soldi a qualche tifoso interista vip o meno vip? Barrare la 2: per come l’ha spiegata Cottarelli, indimenticato consigliere di Ernesto Pellegrini, non si metterebbe in discussione l’attuale proprietà. Ma perché una persona sana di mente dovrebbe fare il socio di minoranza di Zhang?

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