Stefano Olivari
Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.
Questione di ciclostile
Ci fu un giorno in Gran Bretagna, nel quale i tifosi decisero di prendere la parola. Non fu un giorno preciso ovviamente, ma più che altro un periodo, a metà degli anni ’80, quando il calcio inglese venne sconvolto dai fatti dell’Heysel e chi andava allo stadio veniva fino a quel momento generalmente bollato dai [' ]
Il pentito di Atalanta-Livorno
Non è che Atalanta e Livorno facciano vendere tanti giornali o abbonamenti a pay-tv, rispetto ai soliti club di cui si parla, ma il caso che li riguarda meriterebbe più spazio perché dietro al deferimento alla Disciplinare di cinque giocatori (Balleri, Grandoni, i gemelli Filippini, più l' atalantino Bellini) ci potrebbe essere qualcosa di devastante per [' ]
Il Napoli non Trotta
Al com' pimento del sedicesimo anno di età un calciatore che non abbia ancora firmato un contratto professionisti' co può circolare liberamente a fronte di un premio di formazione calcolato in base a parametri diversi a seconda della nazione. Facendo la media fra l' indennizzo del paese di partenza e quello del paese di arrivo: questa norma Fifa [' ]
Il prossimo Donadoni
Il Donadoni di agosto si chiama Pierluigi Casiraghi: allenatore ad altissimo rischio di un' Under 21 che si chiama Olimpica solo perchè Rocchi si è messo a disposizione con entusiasmo, magari su ispirazione dell' intelligente Lotito che più avanti monetizzerà. Anche Casiraghi emblema di una breve epoca, quella Rossi ma soprattutto (per le prospettive) Pancalli, che gli [' ]
Senza abbuoni né cattivi
1. Un Tour de France senza abbuoni né cattivi, a insindacabile giudizio dell' Amaury Sport Organisation. Largo fin dall' inizio ai distacchi effettivi, stretta finale sugli indesiderati anche in tempo reale, “se necessario”, a salvaguardia di un' integrità che si vuole “da esempio, per lo sport in generale e non solo” (Christian Prudhomme). Se c' è una cosa che [' ]
Il mito del Kempes consapevole
Le rievocazioni del 1978 hanno raggiunto il livello di guardia: ormai anche gli eremiti sanno a memoria i nomi del commando di via Fani (tutti più o meno a piede libero, fra un dibattito e l' altro sulla ' nostra generazione' ), ma anche il trentennale del Mondiale argentino non scherza. Con il labile pretesto di una ' partita [' ]
Lo stiramento di De Rossi
L' Europeo è sempre dentro di noi, che non ci rassegnamo alla routine mercenaria del calcio di club: sopportabile con il Viagra del tifo (meglio quello contro) ed il Cialis delle scommesse, ma sempre fondamentalmente triste. Un azzurro di cui non si può fare il cognome (quindi la responsabilità di quanto scriviamo è solo nostra) ha [' ]
L’era dei media partner
Non riuscite ad abituarvi ai giornali o alle tivù che sono ' media partner' delle squadre che dovrebbero criticare? Uno scandalo pazzesco, la disonestà intellettuale che viene sbandierata ed in qualche modo istituzionalizzata. Ma anche fuori dal calcio qualcosa si muove, verso il peggio. La Gazzetta dello Sport ha infatti siglato una partnership con il Coni [' ]
L’anno dell’Istrice
Oscar Eleni dal Lungo Lario Trento di Como per scoprire l’architetto ungherese dell’utopia che tiene lezioni ai nuovi dirigenti dello sport, anche quelli del basket, tanto per aiutarci a passare l’estate. Quando tutto cambia ti viene la Tarantula e mentre Jo Squillo presenta TV Moda dedicato a Giorgio Armani dobbiamo leggere bene nella ristrutturazione della [' ]
Il lato etico
Non giriamoci intorno: l' unico lato debole del Lippi bis è quello etico, al di là degli otto anni alla Juventus che possono essere letti in tanti modi (e che comunque, fra prescrizioni ed assoluzioni, non c' entrano con i due incriminati) ma che in ogni caso lui ha vissuto come uomo di campo. Il suo ritorno [' ]