Stefano Olivari
Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.
Marketing della Brianza cattiva
Chi si ricorda della polemica fra esponenti della Lega e Paolo Virzì, prima dell' uscita nelle sale del suo ultimo film? Eppure è storia di poche settimane fa, storia istruttiva e con una spiegazione nei titoli di coda di ' Il capitale umano' : l' ufficio stampa è curato dal geniale e cattivissimo Enrico Lucherini, da Fellini ai giorni [' ]
Il margine di Lavillenie
Quello di Renaud Lavillenie a Donetsk non è stato un record mondiale come tanti altri e non solo perché ad essere stato superato (6,16 contro 6,15) è stato il mito Bubka, proprio sotto i suoi occhi e nel suo meeting, ma perché quello del salto con l' asta era uno di quei primati percepiti come storici già [' ]
Roba da ricchi
Forse i soldi non fanno la felicità, ma di sicuro aiutano ad arrivare negli ottavi di finale di Champions League. Nelle magnifiche 16 d’Europa, che da stasera cominceranno a fare sul serio, ci sono infatti 4 sole intruse. Guardando ai fatturati annuali soltanto Atletico Madrid, Bayer Leverkusen, Olympiacos e Zenit San Pietroburgo non fanno parte [' ]
Gli ascolti di Michael Jordan
Non siamo grandi cultori dell' All Star Game, né di quello NBA né tantomeno di quelle sgambate ancora più insensate che si svolgono in altre leghe e in altre parti del mondo. Però quello di domenica a New Orleans lo guarderemo come al solito, più per il piacere di studiare le dinamiche fra campioni che per [' ]
Hanno vinto le canzoni
Dario Salvatori è uno dei pochi critici e storici della musica a non snobbare Sanremo e il successo commerciale delle canzoni, anzi. Per questo i suoi libri, dallo storico Contro l' industria del rock alle biografie di Elvis e di tanti altri, non danno mai quella sgradevole sensazione di lezioncina ex cathedra. Non fa eccezione l' ultimo [' ]
Le palle di Jerrells
Gli ultras non guardano le partite, soprattutto quelle della squadra per cui in teoria (a volte la genesi di alcuni gruppi è artificiosa) tiferebbero. Lo sanno tutti e il discorso non vale solo per chi dà le spalle al campo. La vicenda dell' allenamento dell' Armani interrotto da una cinquantina di ultras della squadra (più di quanti [' ]
Svizzera cattiva
La Svizzera ha appena detto democraticamente di no ad una visione del mondo che da decenni è di fatto il pensiero unico dei media e della politica, con poche eccezioni, in tutti quei paesi che una volta avremmo potuto definire con gioia ' occidentali' . Lo ha fatto attraverso un referendum che ha visto prevalere di poco [' ]
Le ricevute di Sochi
Tutto sbagliato, tutto da rifare. Pensavamo che per i Giochi di Sochi gli inviati dei grandi media, non solo italiani, aspettassero almeno la cerimonia inaugurale prima di aprire il libro dei temi. Invece si sono portati avanti con il lavoro già da giorni, perché parliamoci chiaro: a chi frega di uno slittinista? E il bob, [' ]
La panchina corta dei Lakers
Questa stagione dei Lakers passerà alla storia non certo per i risultati (playoff impossibili) o per i giocatori di prospettiva (non ce n' è alcuno, i dirigenti aspettano le decisioni di Kobe: si ritira o no?), ma perché a Cleveland la squadra di D' Antoni ha rivelato al mondo l' esistenza di una regola da corso avanzato per [' ]
Sochi e froci
In occasione degli imminenti Giochi Olimpici invernali molti leader politici si sono improvvisati attivisti a tutela degli omosessuali, che secondo i giornalisti democratici in Russia sarebbero perseguitati. Dal cattivo Putin, si suggerisce non tanto fra le righe degli inviati tuttologi: del resto cosa puoi aspettarti da uno che non firma appelli ma accarezza ghepardi e [' ]









