Serie A 2021-2024 su Sky o su DAZN?

17 Febbraio 2021 di Stefano Olivari

Vedremo la Serie A su Sky o su DAZN? Parliamo della Serie A di calcio dal 2021 al 2024 e della decisione che la Lega anche oggi ha rinviato, con i club divisi e continui cambiamenti di campo: la Juventus, per dire, da sempre ultras di Sky (ricambiata), pare adesso essere pro DAZN, così come Inter, Napoli e Lazio, e del resto quella di DAZN è l’offerta migliore, 840 milioni all’anno contro i 750 di Sky. Dove si vedranno quindi i prossimi 3 campionati di Serie A? Al netto della politica sportiva l’unica domanda che ci interessa è questa…

Sky ha rilanciato dicendo che la sua offerta è sì inferiore a quella di DAZN ma che sarebbe disposta in pochi giorni a dare 505 milioni di euro di anticipo, che poi non sarebbero tutti di anticipo ma metà del 2021-22 più i 130 milioni arretrati del 2020-21. Peccato che questi 130 non siano una gentile concessione, ma quanto il Tribunale di Milano ha ordinato a Sky di pagare ai club in seguito al decreto ingiuntivo. Fin da subito questo mancato pagamento era sembrato pretestuoso, visto che la Serie A quando è stato possibile è stata portata a termine. Diventando oltretutto, non per sua volontà, un prodotto soltanto televisivo. Diciamo anche che il discorso è ben conosciuto da ogni imprenditore o libero professionista con arretrati da incassare: ti pago, dice il debitore, ma mi devi fare il lavoro nuovo.

Serie A su Sky o su DAZN, quindi? Quando si arriverà ad una decisione potrebbe davvero essere arrivato il momento di DAZN, per tutte le 380  partite in streaming, visibili evidentemente anche attraverso il decoder Sky Q. Gli 840 milioni offerti sono infatti divisi in 740 per 266 partite in esclusiva e 100 per le rimanenti 114 in coesclusiva. Mentre i 750 di Sky sono per tutte e 10 le partite di ogni turno di campionato, pur esistendo anche lo scenario di una Sky che paghi 70 milioni per le 114 in coesclusiva. Insomma, l’offerta di DAZN è sulla carta la migliore.

In ogni caso per l’approvazione ci sarà bisogno del voto di 14 società, o per dirla meglio 7 società coalizzate possono bloccare qualsiasi cosa. Nel calcio fino al 2020, quello in cui prestando-regalando due cessi si poteva comprare il voto di chiunque, non ci sarebbero stati questi problemi, mentre adesso tante medio-piccole sono in proporzione meno alla canna del gas delle grandi. Tornando al nostro punto di vista di canottierati, è chiaro che il calcio su DAZN porterà ad un aumento del prezzo dell’abbonamento a DAZN, da 9,99 a come minimo (prevediamo, non è che l’abbiano comunicato) 19,99 euro al mese. Ma verrebbe anche meno la necessità di Sky Calcio, se non per i tossici della Champions e dell’Europa League.

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