Profilo investitore: che cos’è e a cosa serve

27 Settembre 2023 di Redazione

La costruzione del portafoglio di investimento deve partire da un dato fondamentale: il profilo dell’investitore. Ogni investitore possiede caratteristiche proprie, che lo differenziano da tutti gli altri. Disponibilità economica e propensione al rischio sono solo due degli elementi che entrano in gioco nella definizione del profilo del soggetto che si appresta a effettuare un investimento e che, di conseguenza, aiutano a individuare gli strumenti finanziari e gli asset più adeguati. Non per nulla, come si evince consultando la pagina https://www.moneyfarm.com/it/gestione-patrimoniale/, l’identificazione del profilo investitore rientra anche tra i servizi offerti a chi decide di affidare la gestione patrimoniale a una società autorizzata. In questo articolo vi spiegheremo che cosa si intende per profilo investitore, perché è così importante e come viene valutato.

Che cos’è il profilo di investimento

Quando si parla di profilo dell’investitore si fa riferimento a un profilo univoco e individuale che determina e definisce le principali caratteristiche del singolo in riferimento alle sue possibilità di investimento e ai suoi obiettivi.Tra i fattori che entrano in gioco nella sua definizione vi sono:

  • il bilancio familiare o individuale;
  • il capitale disponibile per gli investimenti;
  • durata temporale degli investimenti;
  • gli obiettivi da raggiungere;
  • il livello di rischio.

Stabilire l’esatto profilo di ogni cliente è un passaggio imprescindibile per qualsiasi consulente finanziario autonomo chiamato a realizzare piani di investimento su misura.

Perché è importante definirlo prima di iniziare a investire

Definire il profilo dell’investitore prima di effettuare qualsiasi tipo di investimento offre un grande aiuto alla creazione del portafoglio. I dati ricavati consentono infatti di individuare asset caratterizzati da:

  • un livello di rischio adeguato a quello che l’investitore è in grado di tollerare;
  • possibilità di profitto in linea con gli obiettivi;
  • orizzonte temporale non superiore rispetto a quello massimo previsto per il cliente;
  • costi di partenza in linea con le possibilità del singolo.

In poche parole, analizzando il profilo dell’investitore, il consulente finanziario è in grado di aiutarlo a investire rispettando al massimo le sue reali possibilità e i suoi obiettivi, ma riducendo il più possibile il rischio che, in caso di andamento negativo degli investimenti, il cliente si trovi in serie difficoltà economiche o accusi problemi sul piano emotivo.

Come si valuta il profilo di investimento

Per rilevare il profilo di rischio, consulenti e professionisti del settore possono utilizzare varie strategie. Tra queste rientrano i questionari. Il cliente che desidera scoprire il proprio profilo viene invitato a compilare un questionario. Questo potrà essere compilato di persona oppure online, ovunque ci si trovi. Una volta terminata la compilazione, il futuro investitore non dovrà fare altro che consegnare o inviare il questionario e attendere i risultati. L’analisi delle risposte date potrà essere effettuata da personale esperto oppure da Robo Advisor di ultima generazione. Questi ultimi, grazie all’uso di sofisticati algoritmi, sono in grado di identificare senza difficoltà obiettivi e livello di rischio del cliente. Questi dati, uniti a quelli derivanti dall’analisi finanziaria individuale, andranno a definire un profilo completo.

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