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La manovra di Abelzi

Anna Laura 18/05/2012

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E’ il progresso, è la scarsa disponibilità alle informazioni che contano per voi come individui ma non per gli interessi economici delle aziende che foraggiano questo sistema, a fare di quest’epoca una delle più buie in proporzione alle sue possibilità. A titolo di esempio voglio descrivere una tecnica, la cosiddetta ‘Manovra di Abelzi’, in grado di mettervi al riparo da una cosa come l’infarto. La tecnica in questione è facilissima da applicare ad altri, ma anche a sè stessi.

Tutto parte da alcune considerazioni di base. La prima è che svariati ricercatori hanno posto sotto osservazione le presunte regole della medicina riguardo all’infarto e hanno ipotizzato che siano false.  La seconda è che se sono false anche la diagnostica è falsa. Inutile parlare di stenosi coronarica e di altre amenità. Immagino che cercherete riferimenti, ma come al solito il lavoro riguardo alle fonti uno lo deve fare da sè. C’è da sapere solo una cosa: non c’entrano le coronarie. Il meccanismo che è alla base del problema infarto è di natura infiammatoria. Gli erettori dorsali, i nervi vertebrali che vanno dalla quinta-quarta vertebra dorsale, alla seconda-terza vertebra cervicale, si incastrano per una casualità tensoria nelle vertebre e si ingrossano. Questo fatto produce riflessi muscolari tali da sottoporre a trazione i muscoli del torace , dando inizio all’angina pectoris. Noi lo interpretiamo come un segnale di pericolo e la tensione aumenta e i nervi di prima si ingrossano ancor di più in una spirale che è mortale per via dei si dice , delle cose che crediamo vere ma vere nono sono…

In una situazione cosi fate una cosa semplice e efficace, anzi risolutiva: intrecciate le mani dietro al collo (o se capita a qualcuno che conoscete, mettetevi alle sue spalle e fategli la croce d’Ercole , cioè passate le mani sotto le sue ascelle e congiungetele dietro la sua nuca), piegate il collo in avanti e nello stesso tempo fate una pressione. Questo meccanismo allontanerà , distanzierà le vertebre cervicali e permetterà ai nervi dorsali di sfiammarsi. Il tutto avverrà in pochi minuti. Il dolore al collo, alla spalla , al braccio sinistro e l’angina scompariranno. Se conoscete i segnali e lo applicate è impossibile che abbiate un infarto.

Anna Laura, 18 maggio 2012

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