La competenza di Maradona

14 Maggio 2010 di Jvan Sica

di Jvan Sica
Quando più di tre persone ti dicono che stai sbagliando, vuol dire che devi continuare così. È una frase che in questo momento storico sta a pennello a Maradona, essendo quasi tutto il mondo convinto che Cambiasso e Zanetti servissero al Mondiale a questa sua Argentina.
Esteban Cambiasso ha giocato quest’anno più di 50 partite ed è al vertice della forma. Non può giocare mezzala, né essere posizionato su un lato del centrocampo, ma deve giocare davanti alla difesa. Proprio dove Maradona ha impostato dalla sua prima partita da tecnico Mascherano. Mascherano deve giocare perché Maradona gli ha dato le redini difensive della squadra e non può farlo insieme a Cambiasso, altrimenti non si aprirebbero spazi per le mezze punte argentine, servite con lentezza da due calciatori non eccelsi nell’accelerazione del gioco palla a terra. A questo punto meglio uno dal pensiero veloce che fa girare rapidamente la palla. Maradona, che ha sempre adorato i calciatori flemmatici ma abili ad attivare le mezze punte (vedi Romano fortemente voluto per il primo scudetto napoletano e Batista, vero alter ego maradoniano in Messico e Italia), ha scelto Veron invece di Gago. Javier Zanetti è un altro calciatore al massimo possibile della forma e Mourinho lo sta spremendo come non mai in un triplo ruolo che fa bene alla catena di destra perché l’Inter ha un terzino di fascia che sale molto e ha bisogno di copertura. Maradona non ha Maicon e nemmeno un facsimile, allora Zanetti dovrebbe ritornare a fare il laterale destro di difesa: ruolo nel quale nemmeno Mourinho lo fa giocare, mentre sulla mediana destra, dove invece il portoghese lo impiega quando l’Inter è a pieno organico (quindi con Chivu in difesa a sinistra) non serve in un centrocampo con Veron e Mascherano che ha bisogno di aprire rapidamente palla sulle fasce presidiate da calciatori agili e abili a saltare l’uomo. Zanetti-Cambiasso è un duo che deve essere preso a scatola chiusa e riproposto così com’è, senza l’equivoco della panchina (cos’è che devono anora dimostrare Zanetti e Cambiasso?). Maradona ha in mente un altro calcio e ha preferito giocarsela come vuole. Può essersi sbagliato, intendiamoci, in fondo anche lui ai suoi tempi fu escluso da un Mondiale che avrebbe meritato (e che l’Argentina vinse comunque). Ma qualcosa di calcio avrà visto. Di sicuro in caso di Coppa non alzata Zanetti-Cambiasso sarà la prima cosa che gli rinfacceranno.

Jvan Sica
Lettaratura Sportiva

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