Musica
Il ritorno di ‘Ti sento’
Paolo Morati 30/10/2023
È uscita una nuova versione di Ti Sento, la celebre hit dei Matia Bazar. Firmata Bob Sinclar con la partecipazione e il placet di Antonella Ruggiero nonché dell’attuale line-up della band, ne riprende il sound aggiornandolo per quanto possibile rispetto a un brano che comunque era avanti rispetto ai suoi tempi. L’ originale era contenuto in Melanchólia, nono album della band, pubblicato nel 1985 e con il nuovo tastierista Sergio Cossu, dopo la breve e importantissima parentesi di Mauro Sabbione, quest’ultimo scomparso tra l’altro poco meno di un anno fa.
Un brano perfetto che non a caso fece il giro del mondo anche in versione in inglese e spagnolo (quella in italiano resta però ineguagliata), all’epoca consumato da noi così come tutto l’album con un tape in loop nel nostro fido Walkman. Scritto per le musiche da Carlo Marrale e Sergio Cossu, con il testo di Aldo Stellita, Ti sento era (ed è) un poderoso inno di rintocchi a fare da sfondo sonoro alla straordinaria voce della Ruggiero. Un mix talmente perfetto che appunto il lavoro di Sinclar non poteva più di tanto stravolgerlo, mantenendone invariata le qualità di base ma aggiungendo una discreta base ritmica utile agli ambienti disco oltre a un timing ridotto. 3 minuti contro gli oltre 4 minuti dell’originale.
Un’occasione per parlare anche di un album decisamente riuscito che segnò un’ulteriore evoluzione della band genovese dopo il deciso cambiamento di inizio anni ‘80 a cui il già citato Sabbione diede un contributo fondamentale. Diverso dallo straordinario Tango (di cui scriveremo presto, ha appena compiuto 40 anni), capace come poche opere di fondere elettronica e melodia, Melanchólia fu il disco della ennesima consacrazione a cui ne seguirono altri due fino all’abbandono della Ruggiero. Da ascoltare (nonché appunto sentire…) rigorosamente con un impianto serio per immergersi nelle profondità dei suoni.