Il popolo contro DAZN

25 Agosto 2021 di Stefano Olivari

Nessuna manifestazione per le donne afgane, mezza Italia è ancora in vacanza e l’Italia intera è turbata dai pochi minuti di buffering su Inter-Genoa trasmessa da DAZN, che insieme a TIM ha comprato i diritti per la Serie A dei prossimi tre anni perché la Serie A glieli ha venduti.

2. A proposito, perché una persona sana di mente o comunque con una vita da vivere (non stiamo parlando di noi, con tutta evidenza), dovrebbe volere qualcosa in più rispetto agli ottimi, sui 4 minuti di lunghezza, highlights delle partite che si trovano sugli account YouTube ufficiali della Lega (superati i 7 milioni di iscritti) e di DAZN?

3. I mille abbonamenti necessari per il calcio di oggi hanno rilanciato le trasmissioni di calcio in chiaro? No. Su Rai 2 Novantesimo minuto ha fatto il 4% di share, la Domenica Sportiva il 3,8% e su Rete 4 Pressing il 2,9%, con numeri assoluti da tivù locale.

4. Nemmeno Serena Williams, che comunque non vince uno Slam dagli Australian Open 2017, parteciperà agli US Open. Problemi ad un ginocchio, forse anche altro, forse è finita. In ogni caso alla bella età di 40 anni, traguardo che va a merito di un padre che l’ha tenuta lontana dal discutibile tennis junior e che l’ha spinta a coltivare più interessi.

5. Perché non guarderemo le Paralimpiadi, mentre ancora adesso stiamo analizzando gare olimpiche di Tokyo che non abbiamo potuto apprezzare in diretta? Perché il rispetto per chi fa sport, che vale anche per i sessantenni del calcetto e addirittura per quelli del padel, non va confuso con il pietismo.

6. Incredibili, anche immaginando il livello di corruzione dei dirigenti FIFA, i 210 milioni di dollari di tangenti recuperati dai loro conti correnti dal 2015 in poi. E adesso restituiti alla FIFA da parte degli USA… Stiamo parlando di pochi anni e di poche persone, il che dà un’idea di quanto sia stato sottratto in generale al calcio ed in particolare ai club europei, con l’utilizzo gratis dei loro giocatori.

7. Approvato stamattina l’aumento di capitale della Juventus, per complessivi 400 milioni. Quelli della Exor, cioè degli Agnelli, in base alla quota saranno 255. Il calcio di alto livello rimane roba da ricchi, chi per decenni ci ha ammorbato con lo stadio di proprietà, i grandi manager fighissimi e il merchandising asiatico torni al CEPU. E chi non ha i soldi per il calcio che conta apra un chiringuito.

8. Peggio il Messina presidente o il Messina allenatore? A noi il secondo continua a piacere, anche se l’ultimo decennio direbbe altro, mentre le supercazzole del primo anche nel giorno del raduno Armani non sono riuscite a spiegare perché sia stata cambiata per metà una delle migliori squadre d’Europa, salutando i due più bravi e non perché avessero dietro i Lakers, visto che sono andati entrambi al Partizan Belgrado.

(14.38 di mercoledì 25 agosto 2021 – continua)

 

Share this article