Il ballo del Qua Qua

8 Febbraio 2024 di Indiscreto

Il ballo del qua qua

John Travolta che balla Il Ballo del qua qua insieme ad Amadeus e Fiorello è stato uno dei momenti più discussi della seconda serata del Festival di Sanremo 2024. Una ‘fiorellata’ di cui lo stesso Fiorello si è poi ironicamente pentito, ma che nella realtà essendo totalmente inattesa e spiazzante ha avuto il suo assurdo perché. Molto più degli scontati passi di danza che l’hanno preceduta sul palco dell’Ariston. Un momento che spiega bene il concetto di cringe, al di là del fatto (anzi, proprio per questo) che il protagonista di Grease e della Febbre del sabato sera sia stato pagato, soprattutto dallo sponsor, per presentarsi all’Ariston. Anche se forse non era stato informato di tutto, visto il gesto di stizza quando hanno provato a fargli mettere il cappellino da papero. In ogni caso incredibile che gli autori e gli stessi Amadeus e Fiorello non abbiano trovato niente di meglio per sfruttare l’ospitata di Travolta. 

Qui su Indiscreto vogliamo anche ricordare questo brano portato al successo da Romina Power come solista raggiungendo addirittura la prima posizione. Siamo nel 1981 e insieme al marito Al Bano è all’apice della carriera musicale. Nel 1982 per la coppia sarebbe arrivata Felicità, con il secondo posto a Sanremo e l’album omonimo, che contiene appunto anche Il ballo del qua qua. Canzone che in realtà era una cover di un brano musicale svizzero di metà del secolo scorso composto dal fisarmonicista Werner Thomas e attualizzato negli anni in tantissime lingue e con arrangiamenti e volatili diversi nel titolo. Se nella versione originale si parla di anatra in quello inglese di pollo, in brasiliano di passerotti, in giapponese di uccelli matti e in olandese di semplici uccelli non meglio identificati. Un ballo noto nel mondo anche a chi non ha mai sentito nominare Al Bano e Romina, probabile che Travolta lo conoscesse già prima di organizzare la triste gag. 

Tornando all’Italia, la corsa all’acquisto del 45 giri pubblicato per la Baby Records di Freddy Naggiar, uno dei Re Mida della discografia, oggi sarebbe impensabile. E questo al di là del fatto che la musica si compri poco ma si ascolti tanto, in proporzione molto più di prima. Poi Il ballo del qua qua ha in Italia vissuto ulteriori vite, in particolare come sigla di Paperissima, entrando in tante compilation anche se il testo (firmato in italiano da Lorenzo Raggi) così come musica hanno secondo noi un che di malinconico, forse perché ci ricorda i tempi che furono: “Prendi sotto braccio, la felicità, basta aver coraggio, all’arrembaggio, col qua qua qua”.

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