logo

Musica

I volti noti di The Voice Senior

Paolo Morati 20/12/2021

article-post

I partecipanti a The Voice Senior in questi giorni su Rai Uno sono un mix di dilettanti e professionisti, con questi ultimi che stanno riservando diverse sorprese, almeno per noi. Di una leggenda come Annibale Giannarelli abbiamo già parlato, mentre nell’ultima puntata siamo rimati colpiti dalla partecipazione di Arthur Miles (già collaboratore storico di Zucchero) e ancor più di Laura Landi, stupendoci che nessuno dei quattro giudici ne avessero mai sentito parlare. In particolare la cantante toscana è un nome fondamentale per chi ha vissuto veramente gli anni Ottanta.

Laura Landi ha infatti tra le altre cose inciso un brano importante, scritto da Amedeo Minghi e Gaio Chiocchio e intitolato Firenze piccoli particolari, con cui partecipò tra le nuove proposte al Festival di Sanremo del 1985. Brano che fu poi successivamente usato come sigla della telenovela Povera Clara, e rimasto sempre nelle nostre playlist dapprima analogiche e poi digitali. Canzone tipicamente italiana, melodica e romantica, perfetta per chi viaggia tra tutti i generi senza paura di commuoversi.

 

Arthur Miles, da Indianapolis, come detto possiamo dire di conoscerlo bene vista la sua presenza nei crediti di diversi dischi di Zucchero. Ma non solo. In realtà è un personaggio dalla carriera ben consolidata, con varie collaborazioni e una band tutta sua, con particolare attenzione a generi con Blues, R&B, Soul, Gospel… Insomma, difficile non averne mai sentito parlare,. soprattutto per chi è nell’ambiente della musica.

Poi c’erano anche il figlio di Aurelio Fierro (Fabrizio, selezionato), la moglie di Alvaro Vitali (Stefania Corona, scartata), Daniele Montenero dei Romans direttamente dagli anni Sessanta, meteore degli anni Ottanta come Angelo De Niro, la maestra di canto di Elisa (Barbara Errico)… E ancora nelle puntate scorse il padre di Laura Pausini (Fabrizio, l’anno scorso c’era quello di Giorgia), autori di brani famosi (Marco Negri, Pescatore) o l’iconico Russell Russell.

Insomma, accanto ai veri esordienti o quasi, tra imprenditori e ristoratori, ci sono comunque anche molti artisti di esperienza per una trasmissione che sembra voler dare una chance di visibilità a chi ha una carriera dietro le quinte del grande successo. Non a caso a vincere lo scorso anno è stato Erminio Sinni, nome comunque già noto a chi bazzica la musica italiana, e hanno partecipato personaggi indimenticabili come Paolo Barabani. In definitiva trasmissione piacevole, da Rai Uno, snella e ben costruita grazie anche al montaggio in post produzione e alla conduzione discreta di Antonella Clerici.

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Sanremo 2025, l’ultima serata

    10.54 – Siamo arrivati alla fine di un Sanremo seguito in maniera quasi totale, che complessivamente ci è piaciuto. La serata delle cover però ha lasciato dentro pochissimo, tutto molto light come l’esibizione di Benigni: qualcuno nel 2025 sorride, almeno sorride, per l’inno del corpo sciolto? Compitino fatto bene quello delle vincitrici Giorgia e Annalisa, […]

  • preview

    Sanremo 2025, la quarta serata

    10.36 – Buon San Valentino a tutti, anche se il freddo lettore di Indiscreto è più interessato allo stato di forma di Gimenez e Barella che alla propria moglie (esclusi io presenti, come sempre). Qaurta serata di Sanremo 2025, con in copertina Johnson Righeira che si esibisce con i Coma_Cose con L’estate sta finendo, vincitrice […]

  • preview

    Sanremo 2025, la terza serata

    10.36 – Partiamo dagli ascolti di ieri: 11.700.000 spettatori, con il 64,5% di share, come total audience (quindi visione in diretta sia su televisori sia su smartphone, tablet e PC). La seconda serata, riferita soltanto ai televisori, dell’Amadeus 2024  aveva invece fatto 10.361.000 spettatori per il 60,1 % di share. La seconda serata della prima […]