Stefano Olivari
Nato a Milano nel 1967, laureato alla Bocconi, dall'inizio degli anni Novanta scrive di sport, economia e cultura pop. Come giornalista professionista ha lavorato per la Voce, Repubblica, Tuttosport, Mediaset, Tre, Ansa, Calciatori.com, Radio Rai, Guerin Sportivo, il Giornale, il Corriere del Ticino e ovviamente Indiscreto, di cui dal 2000 è direttore ed editore. Come autore ha scritto 9 libri e come editore ne ha prodotti altri 37.
Il girone di Conejo
di Stefano Olivari Il sito della Fifa ha nei giorni scorsi intervistato Luis Gabelo Conejo Jimenez, memorabile portiere del Costarica-miracolo di Bora Milutinovic a Italia Novanta. Una squadra che dopo aver superato il girone con Brasile, Svezia e Scozia, agli ottavi di finale fu fermata solo dalla Cecoslovacchia e dai colpi di testa di Tomas [' ]
L’Italia è lontana
Carlo Ancelotti crede di essere ancora al Milan. O meglio, in Italia. O meglio ancora: in un paese in cui i media si ricattano a vicenda, quando non fanno direttamente parte degli stessi gruppi editoriali, ed hanno la notizia come ultima preoccupazione. Nostra piccola, modestissima (come la nostra vita) esclusiva: nel pomeriggio di ieri nelle [' ]
L’ordine di Leonardo
1. Detestiamo gli ordini professionali ed i patentini, visto che a regolare la convivenza (in)civile dovrebbe essere lo stato e non corporazioni con l' unica ragion d' essere di raccomandare i figli degli iscritti. Nel calcio non è proprio così, perchè per arrivare in alto un po' di capacità ci vuole sempre, ed il pezzo di carta [' ]
Un negraccio di trentanove anni
di Stefano Olivari Nei commenti alle scorse puntate si è parlato di leggende che resistono anche all' evidenza di registrazioni audio-video. Fra queste il ' negraccio' di Nicolò Carosio pronunciato all' indirizzo di un guardalinee etiope, Tarekegn, durante la telecronaca di Italia-Israele a Mexico 1970. Episodio di cui ha parlato anche Massimo De Luca nell' ultima Domenica Sportiva. Peccato [' ]
Autogol Berlusconi, video Guardiola, arriva Braschi, Vieira invendibile, Siena favorito
1. AUTOGOL BERLUSCONI ' Domanda delle domande: avendo deciso di vendere Kakà, perchè Berlusconi lo sta facendo proprio nella settimana pre-elettorale? Il giocatore di sicuro non aveva fretta, Florentino e Pellegrini fino a lunedì avrebbero potuto resistere. Qualcosa che ci sfugge' 2. VIDEO GUARDIOLA ' Segnalato da Cristiano, il video motivazionale fatto montare da Guardiola prima [' ]
Tutti clienti degli sponsor
di Stefano Olivari 1. Alla fine vuoi vedere che questa Confederations Cup interessa? Ma forse è perché in Sudafrica hanno un calciomercato in tono minore (in altri paesi, in contemporanea a Barcellona-Manchester United finale di Champions, ci sono stati canali che hanno organizzato prime serate sugli ultimi colpi: e ancora non si era nel vivo [' ]
Il meno amato dal banco
di Stefano OlivariMentre i bookmaker si stanno ancora fregando le mani per la vittoria di Soderling su Nadal domenica al Roland Garros, con il maiorchino dato a 1,02 e presente in tante multiple, si può spiegare perché il tennis sia lo sport meno amato dal lato dell’offerta. Come prova il fatto che spesso venga imposto [' ]
Jogo bonito
di Stefano Olivari Per emozionarci basta poco. Ieri ad esempio è stato sufficiente andare alla conferenza stampa di Leonardo a San Siro, in cui il neo-allenatore rossonero ha detto tutte le cose che già saprete su Milan, futuro di Kakà, eccetera. Inutile dire che per noi il vertice l' ha toccato quando, in mezzo a espressioni [' ]
L’arrivederci del Fantozzi furbo
Il modesto sogno di ogni giornalista non asservito al modello di informazione dominante (quella degli uffici stampa, dei siti ufficiali e dei channel, senza la vituperata ' mediazione' ) era che Carlo Ancelotti spiegasse con la sua voce i motivi dell' allontanamento dal Milan dopo una stagione conclusa con il massimo risultato possibile con una squadra di giocatori [' ]
Le formazioni di Ammo Baba
di Stefano Olivari Merita di essere ricordato Emmanuel Baba Dawud, morto qualche giorno fa in Iraq all' età di 75 anni. Merita di essere ricordato prima di tutto perchè si tratta dello sportivo più conosciuto in Iraq e poi perché è stato commissario tecnico della nazionale di calcio irachena negli anni di Saddam Hussein. Di sicuro [' ]