L’Italia è lontana

Carlo Ancelotti crede di essere ancora al Milan. O meglio, in Italia. O meglio ancora: in un paese in cui i media si ricattano a vicenda, quando non fanno direttamente parte degli stessi gruppi editoriali, ed hanno la notizia come ultima preoccupazione. Nostra piccola, modestissima (come la nostra vita) esclusiva: nel pomeriggio di ieri nelle redazioni di molti quotidiani inglesi, uno dei quali ha avuto la bontà di avvertirci, è arrivata la lettera di un avvocato. Traducendo dall’inglese e dall’avvocatese, questo il senso: vi diffidiamo dal parlare della vita privata del nuovo allenatore del Chelsea. All’interno delle redazioni la reazione è stata una poco metaforica risata e qualcuno si è addirittura incattivito: ci minacci? E allora avrai presto un servizio sulla tua vita privata. Già questa domenica. In un paese di nostra e vostra conoscenza i direttori dei giornali quando gli viene proposto un servizio esclusivo telefonano prima al datore di lavoro del vip del quale si parla, con cui c’è spesso un rapporto di proficua collaborazione (e se non c’è viene creato). Alla fine il più onesto e pulito di tutti è Corona, davvero.