Simone Basso
Tutto il resto è noia
di Simone BassoIl pistolero più bravo, mancino manacorino, si aggira tra le sterpaglie e la sabbia del Campo Centrale; osserva preoccupato le tribune, non vede Eastwood e Volontè, e prosegue rinsavito: nessun fucile nei paraggi. Wimbledon 2010 ci consegna un tir di riflessioni: il federerismo, annunciato da mesi in ritirata, si eclissa ufficialmente; è tempo [' ]
Il ciclista cosmico
di Simone BassoIntroduzione bizzarra al Tour de France 2010, dedicata al prigioniero politico più divertito della storia dello sport; un Solzenicyn che viaggia in Porsche. Non sopportando più le analisi delle tappe e le liste dei protagonisti, consigliamo il fai da te per l' edizione numero novantasette che partirà da Rotterdam: avendo osservato cose assurde, tipo [' ]
I tre draft che hanno cambiato la storia
di Simone BassoQuando un sistema funziona realmente tende ad evolversi in continuazione: la fotografia mossa di un soggetto è indice della sua vitalità fisiologica. Sternville, all' alba di decisioni che ne muteranno il paesaggio futuro (soprattutto quello economico), continua a basarsi su una serie di variabili impazzite che ne decretano l' attrattiva e la credibilità. In attesa [' ]
Non ci sono più i rimbalzi di una volta
di Simone BassoIn attesa della Regina, che arriverà il 24 Giugno sul Campo Centrale, a Wimbledon aspettiamo nuove dal Re e dal Principe: Championships numero 124 all' All England Club, ladies and gentlemen, nel tempio che Giorgio Bassani definì il Vaticano del tennis. Ci arriviamo perplessi, consci di aver visto l' unico vero torneo erbivoro al Queen' s; [' ]
Mamba number five
di Simone BassoFinisce con lo Staples in festa, dopo quarantotto minuti in apnea come in una sfida tra Maiorca e Mayol, l' odissea 2010 di Sternville. Constatato che anche in America le madri dei cretini sono sempre incinta (quei fischi a Bill Russell durante la premiazione' ), gara7 si consegna per sfinimento alla squadra tecnicamente più logica [' ]
Settima sinfonia
di Simone BassoL' incertezza di garasei, Bryanteers versus Gang Green, dura poco più di sei minuti: alla partenza aggressiva dei Lacustri, che al solito premia chi la attua, rispondono Allen e Garnett. L' infortunio di Perkins spacca la sfida in due, morsa subito alla giugulare da un Mamba (11 punti in un amen) che indica la via. [' ]
Instant classic
di Simone BassoChiamare questa Gara5 pivotal game è offensivo, trattasi di resa dei conti quasi definitiva. Sternville a ventiquattro carati, la contesa stabilisce un' inerzia biancoverde che al termine della terza sfida pareva uno sforzo di immaginazione pura. Il primo movimento della quinta sinfonia è un andante di pregevole fattura. El Ei sembra rinsavita e vivaddio [' ]
Il Super Tele e i gattoni
di Simone BassoSe non ve ne siete accorti, in questi giorni di giugno con il favore del sole pieno cominciano le Blatteriadi. Roba che non vi permette di distrarvi nemmeno per un attimo: l' onnipresenza mediatica dell' avvenimento è talmente straripante da inseguirvi come in un telefilm distopico, tipicamente inglese (' Hanging on in quiet desperation is the [' ]
Il Paradiso che ci attende
di Simone BassoSe ogni sport ha la sua Classicissima, la Nba ha una Doyenne con la carta d' identità truccata, ma che appare con una regolarità (anche in epoca di salary cap) rassicurante. Celtics-Lakers è la lanterna magica bergmaniana degli appassionati, lo divenne di prepotenza negli Ottanta quando la rivalità si rinnovò con nuovi eroi e [' ]
La bottiglia giusta
di Simone BassoNiente male davvero il panorama dell' Arena di Verona, il pomeriggio che ha concluso il Giro: hai voglia a paragonare il ratto moseriano dell' 84 a Fignon con la rosa 2010, anche se nel ciclismo il passato ha sempre ragione, stavolta finirebbe a tennis con il classico risultato degli occhiali. Il pandemonio della città di [' ]