Australian Open, grande attesa per gli italiani in gara

È tutto pronto per l’edizione del 2023 degli Australian Open, la rassegna di tennis che si terrà in Australia, precisamente a Melbourne dal 16 al 29 gennaio. Ricomincia così la stagione sportiva, con il primo grande Slam dell’anno. 128 gli atleti in gara, che si sfideranno per alzare al cielo una delle coppe più ambite del panorama tennistico.

A essere favorito, secondo la grafica relativa alle quote elaborata dalla redazione di Eazybet, operatore di gioco entrato da poco nel settore delle scommesse sportive in Italia, è ancora Novak Djokovic, la cui vittoria si gioca a 1.90. Escluso dalla rassegna del 2022 a causa di problematiche legate al Covid e al vaccino (il serbo infatti si era rifiutato di farlo), adesso è in pole position per la vittoria finale, davanti al suo rivale storico e vincitore della scorsa edizione Rafa Nadal, che è messo in lavagna addirittura a 10.00. Attenzione poi ad altri nomi forti, come Casper Ruud, che dalla Norvegia vuole adesso conquistare il mondo dopo le due finali Slam (Roland Garros e US Open) del 2022, oppure il russo Andre Rublev, il greco Stefano Tsitsipas e l’altro russo, anzi in teoria il russo principale nonostante la sua cattiva stagione scorsa, Daniil Medvedev, che si gioca a 6,50 e che l’anno scorso aveva perso proprio in finale.

C’è anche un po’ d’Italia, però, agli Australian Open, con ben tre azzurri nella top 20, prima volta nella storia, e tutti come teste di serie. Primo fra tutti Matteo Berrettini, la cui vittoria finale è bancata a 25.00. “Adoro giocare in Australia, mi piacciono le condizioni e l’energia del pubblico – ha dichiarato l’azzurro – Voglio prendere fiducia dalla United Cup per arrivare in fondo agli Australian Open. Conservo dei bei ricordi. Più giochi grandi partite con i big, più impari a batterli. Djokovic era alla 30esima finale Slam quando l’ho affrontato a Wimbledon e io alla prima. La prossima volta spero di vincere io”. Un 2022 difficile per il Berrettini, tormentato dagli infortuni dopo la storica semifinale di Melbourne e l’assenza di Wimbledon a causa sempre del Covid 19.

Grandi aspettative ci sono poi anche per Jannik Sinner, il classe 2001 che ha di recente fatto tremare tifosi e addetti ai lavori per il primo infortunio dell’anno. Durante i quarti di finale dell’ATP 250 di Adelaide, contro Sebastian Korda, Sinner ha accusato un dolore all’anca, tanto da richiedere l’intervento del fisioterapista al termine del match. Niente di grave, stando all’ultimo bollettino medico, con la sua presenza che non dovrebbe essere in dubbio per gli Australian Open.

Se la vittoria di Sinner si gioca a 20.00, la quota dell’altro italiano in gara è addirittura di 150.00. stiamo parlando di Lorenzo Musetti. Anche lui fresco di infortunio dopo la sfida contro Frances Tiafoe. Un dolore nella zona superiore della spalla ha raccontato il suo staff medico, condizioni che dovranno essere monitorate nei prossimi giorni. Perché gli Australian Open stanno per iniziare e molti tennisti italiani non ci arrivano nelle condizioni migliori. Adesso serve recuperare le forze, riposarsi e cercare di far richiudere le ferite vere e quelle simboliche delle sconfitte. Un nuovo anno di tennis si sta per aprire e l’Italia vuole tornare ad essere protagonista.

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