Calcio
Ancora con l’Ottantadue
Perché il Mondiale 1982 è qualcosa che nemmeno il trionfo in Germania ha spazzato via dall' immaginario collettivo? Perché eravamo tutti più giovani, sicuramente, ma forse anche perché le vittorie che restano nella memoria storica di un popolo non sono tutte quelle con coppa alzata, ma solo quelle che segnano una svolta, un passaggio, un riscatto. [' ]
Il colpo di testa di Jan Koller
Anche a questa grande generazione di giocatori cechi, come a quella degli anni Trenta (Planicka, Svoboda, Nejedly) e a quella degli anni Sessanta (Masopust, Pluskal, Kadraba), è mancato il grande successo che fa rimanere negli albi d' oro che invece è arrivato con il gruppo Viktor-Panenka-Nehoda, per questo gli inevitabili ritiri da logorio mettono ancora più [' ]
Di Been in meglio
1. Il personaggio della settimana è un tecnico che, nel suo passato di giocatore, è stato votato miglior talento olandese anno 1984 davanti a Marco van Basten e Gerald Vanenburg, ha disputato la sua prima stagione da titolare sostituendo nientemeno che il Maestro Cruijff, appena ritiratosi, quale numero 10 del Feyenoord, e in Serie A [' ]
Il perfetto cittadino del mondo
Zidane torna a giocare, ad intervalli irregolari sono due anni che questa bufala riesce a strappare una breve nelle pagine sportive anche dei quotidiani più seriosetti, fra un' offerta dei New York Red Bull ed una telefonata dei Chicago Fire. La notizia di stavolta è che il trentaseienne e ben tenuto Zizou dopo una partita di [' ]
La quinta di Vogts
Sarà perché sembra molto tedesco, ma al sessantunenne Berti Vogts la retorica giornalistica dell' allenatore giramondo (quella, per intenderci, che le nostre belle penne riservano ai Milutinovic) non è mai stata applicata. Eppure prendendo in mano il modesto Azerbaigian l' ex compagno di Nationalmannschaft e vice-allenatore di Beckenbauer è arrivato alla sua quinta nazionale. Gli otto anni [' ]
Io salvo la Regina
1. Aprile è il mese del Koninginnedag, il Giorno della Regina, festa nazionale in Olanda che celebra, il giorno 30, il compleanno della regina madre Giuliana e l’ascesa al trono della figlia Beatrice. Un evento vivace e colorato a cui vale la pena assistere almeno una volta in una Amsterdam (ma non solo nella capitale) [' ]
Parata di stelle
Materia spinosa quella delle classifiche dei migliori giocatori di sempre, a forte rischio di soggettività e provincialismo nonché spesso fonte di sterili dibattiti. Abbiamo pertanto voluto omaggiare il ruolo del portiere in un modo differente; non una graduatoria ma un elenco, in rigoroso ordine alfabetico, dei numeri uno che hanno fatto la storia del calcio. [' ]
Il piccolo mondo di Bela Guttmann
Non c' è bisogno di pretesti per parlare di quello che fra gli allenatori giramondo ha colpito maggiormente la nostra fantasia: Bela Guttmann. Come in quella di tutti i grandi mitteleuropei che hanno lasciato una traccia, nella sua vita si avvertono un' inquietudine e una disperazione di fondo, che rendono interessante un' esistenza che secondo canoni normali, nel [' ]
Campo uguale ma non troppo
L' uso della tecnologia, o più banalmente della televisione, per rendere più credibile il calcio conquista sempre i suoi bravi titoli, ma la grande decisione presa nel fine settimana di International Board a Gleneagles non ci sembra lo stop a cellule, sensori, microchip (nonostante la sponsorizzazione Adidas) nel pallone, eccetera, nel nome di quello che Blatter [' ]
La gioia di Sanon
Il gol di Emmanuel Sanon a Zoff, al Mondiale 1974, è stato uno di quegli episodi che segnano una generazione e purtroppo abbiamo l' età per averlo visto in diretta. Per questo la sua morte, a soli 57 anni per un tumore al pancreas, ci ha colpito più di quella di un parente. L' altroieri i funerali [' ]