Editoria
Le recensioni scomparse
di Stefano OlivariRisposta cumulativa agli amici che ci chiedono come mai non pubblichiamo più recensioni di libri di sport. Semplice: fra poco inizieremo a produrli (già quasi, con il ' quasi che inizia a preoccuparci, pronti tre titoli) e non vogliamo entrare nel meccanismo che porta a giudicare orrende le opere degli ' altri' o semplicemente di [' ]
I bei litigi di una volta
di Alberto FacchinettiGianni Brera non ha dato molto alle trasmissioni tivù, ma le sue sfide a colpi di articoli infuocati con i colleghi possono lo stesso rappresentare un precedente illustre dei dibattiti odierni' La verve polemica di Brera era innata. Indro Montanelli scrisse di lui: “La sua lunga carriera fu costellata di risse: ne fece con [' ]
L’Accademia dei Senzabrera
di Alberto FacchinettiGianni Brera è stato il giornalista sportivo più influente del secolo scorso. Rivoluzionario, soprattutto a livello linguistico: molti dei suoi neologismi fanno ancora parte del vocabolario italiano. Per Antonio Dipollina “gira e rigira ci ritroviamo sempre a citare Brera, che era un caso super-unico, irripetibile nella storia e anche al mondo”. Quando morì [' ]
Il richiamo del faccionismo
di Alberto Facchinetti' Come mai sono così pochi i giornalisti sportivi che rifiutano le ospitate televisive? Le risposte più scontate sono in questo caso quelle corrette' ' Soldi e popolarità. I giornalisti sono molto spesso assai vanitosi e sull’euro (quando c' è) non sono abituati a sputare sopra. Sono questi i motivi principali per cui i giornalisti sportivi della [' ]
Teste di Caso
di Stefano OlivariSolo in Italia la famiglia Caso può essere definita ' una famiglia di editori' . Leggendo dell' arresto di Gian Gaetano e del figlio Fabio nell' ambito di un' inchiesta della magistratura romana su false fatturazioni e abusivismo bancario, con contorno di bancarotta fraudolenta e truffa, la domanda è stata una sola: ma come ha fatto mezza Italia [' ]
Per chi tifava Paolo Valenti
di Alberto FacchinettiIl giornalismo sportivo che si sforza almeno di sembrare neutrale è solo un ricordo. Rimane una distinzione fra carta stampata e televisione, ma è sempre più sfumata' Il reporter-tifoso è una delle figure che hanno danneggiato maggiormente il giornalismo sportivo in Italia. Mario Sconcerti ha scritto nel 2005 un articolo-saggio per Linea Bianca dal [' ]
Sempre colpa della tivù
di Alberto FacchinettiIl luogo comune vuole che il giornalismo sportivo abbia azzerato la sua credibilità per colpa delle forzature che il video impone. E' davvero così o semplicemente siamo di fronte a gente scarsa? Le trasmissioni delle tv locali hanno cambiato il giornalismo sportivo della carta stampata? Tre importanti giornalisti sportivi italiani ci hanno descritto [' ]
La massima aspirazione di Torres
di Dominique AntognoniLa crisi di vendite della stampa italiana continua inesorabile e per bloccarla ci si inventa di tutto, a volte anche le notizie. Chissà cosa pensa Feltri del mercato della Juventus' Per due mesi abbiamo fatto finta di nulla. Non per solidarietà verso imprecisati e imprecisabili ' colleghi' , concetto ipocrita e mafiosetto come pochi. Alla [' ]
Ed è subito polemica
di Alberto FacchinettiÈ un caso unico quello di Maurizio Mosca. Il passaggio dal mondo della carta stampata a quello della televisione è stato, ad un certo punto della sua carriera, definitivo. Indietro non è più tornato. Mosca è diventato uno dei volti più noti delle tv locali (e non), dopo essere stato per vent’anni un’importante [' ]
Il tasto di Maurizio Mosca
di Stefano OlivariSolo le persone serie sanno ridere di se stesse oltre che dell' assurdità della vita. E nonostante la sua immagine pubblica, che poi sarebbe quella televisiva, Maurizio Mosca era una persona serissima. Senza entrare in dettagli (sconosciuti ai più, anche a livello di sentito dire) del suo privato, che lo farebbero comunque apparire come [' ]