Storia
La Primavera di Emil Zatopek
di Simone BassoLa storia di un fenomeno, profeta inconsapevole dell' interval training e icona del Novecento che ha fatto la storia dell' atletica. Incrociando purtroppo per lui anche la storia vera' ' Non ho abbastanza talento per correre e sorridere allo stesso tempo' .' A pochi giorni dall' anniversario della sua nascita nel 1922, il 19 Settembre, osiamo scrivere di un' icona [' ]
Re del Queens
di Stefano OlivariChi rimpiange la bella televisione di una volta, sotto l' effetto delle mille trasmissioni nostalgia (aaahh, che meraviglia la tivù dei ragazzi che iniziava alle 17' ), forse non ricorda che fino all' inizio degli anni Ottanta degli Us Open di tennis in Italia si erano visti solo pochi fotogrammi. Il clamoroso ottavo di finale del [' ]
Il secondo più forte
di Simone BassoA volte ritornano, malgrado tutto, anche se l' America è un luogo che tollera a malapena i supereroi, adorando invece le superstar. Però stavolta il soggetto in questione, trovato rifugio nella Hall of Fame di Springfield, potrebbe essersi messo in salvo per l' eternità. Ready or not, Here I come' Apologia agnostica di Scottie Pippen, [' ]
Come bruciava Baby Johnson
di Stefano OlivariIl meeting di Berlino è uno dei più importanti del mondo, per tradizione ed entusiasmo popolare: 47mila persone paganti per l' atletica, fuori da contesti mondiali o olimpici, sembrano un miracolo. L' edizione di ieri pomeriggio passerà alla storia per l' impresa negli 800 metri di David Rudisha e rimarrà nel nostro cuore per il ritorno [' ]
Il più grande senza la televisione
di Marco Pedrazzini“Peppìn Meazza e’ il football, anzi ' el folber' per tutti gli italiani. Grandi giocatori esistevano al mondo, magari più tosti e continui di lui, però non pareva a noi che si potesse andar oltre le sue invenzioni improvvise, gli scatti geniali, i dribbling perentori e tuttavia mai irridenti, le fughe solitarie verso la [' ]
Il ciclista cosmico
di Simone BassoIntroduzione bizzarra al Tour de France 2010, dedicata al prigioniero politico più divertito della storia dello sport; un Solzenicyn che viaggia in Porsche. Non sopportando più le analisi delle tappe e le liste dei protagonisti, consigliamo il fai da te per l' edizione numero novantasette che partirà da Rotterdam: avendo osservato cose assurde, tipo [' ]
Il record amaro del Belgio
di Alec CordolciniQualificazioni al Mondiale 1973, l' imbattibile difesa di Goethals prova a superare l' Olanda del calcio totale e quasi ci riesce. Anzi, a un certo punto ci riesce proprio' Nessuna grande rivoluzione è avvenuta senza un briciolo, seppur minimo, di casualità. Quante volte, sentendo parlare di eventi, storie, miti e leggende, abbiamo udito la domanda [' ]
La barriera secondo Mwepu
di Stefano OlivariSi può arrivare alla fase finale di un Mondiale senza conoscere le regole base del calcio? La risposta è sì, ricordando lo Zaire del 1974. I Leopards rappresentavano all’epoca davvero il meglio del calcio africano, oltre che una nazione che dello sport aveva capito il potenziale propagandistico. Non è un caso che in [' ]
Ancora in cielo
A Italia Novanta l’effetto simpatia del Mondiale spagnolo è svanito, per il Camerun che ha come volti riconoscibili in tutto il pianeta solo il trentottenne Roger Milla e il trentacinquenne Thomas Nkono. Sembra tornato ad essere ‘solo’ una squadra africana, abbonata ad una onesta eliminazione nella prima fase. A maggior ragione in un girone che [' ]
Lo sceicco scende in campo
di Stefano OlivariIl santo patrono di tutti i dirigenti vulcanici, aggettivo che serve di solito a evitare definizioni da querela, è senza ombra di dubbio lo sceicco Fahad Al-Ahmad Al-Sabah. Mondiale 1982, stadio José Zorilla di Valladolid, dopo avere pareggiato con la Cecoslovacchia la sorpresa Kuwait affronta la Francia di Platini. Carlos Alberto Parreira, proprio [' ]