Ma perché Buffon non si ritira?

26 Giugno 2019 di Stefano Olivari

Il possibile ritorno di Gigi Buffon alla Juventus, per fare da secondo a Szczesny, a prescindere dal fatto che si materializzi è la conferma che il club di Agnelli sta cambiando pelle. Inimmaginabile fino a pochi anni fa il ritorno in bianconero di un qualunque giocatore messo alla porta, con l’altissimo rischio di dovergli inventare un ruolo per il dopo.

A questo si aggiungerebbe la certezza di un blocco composto da Buffon (vice convinto di essere ancora un titolare), Barzagli (assistente di Sarri insieme a Martusciello), Chiellini e Bonucci,che condizionerebbe non poco il lavoro del nuovo allenatore, a livello proprio di rapporti umani. Nessuno sente il bisogno di un team manager con la tuta…

Veniamo alla domanda della pancia del paese, anche juventina: ma perché Buffon non si ritira? La risposta scontata è che sia meglio guadagnarsi la vita giocando a calcio, anche da sopportato speciale, che facendo altro. Quella scontata-bis è che in ogni società ci sono al massimo un paio di dirigenti che abbiano uno status più importante rispetto al grande calciatore. Buffon lo ha capito come lo avevano capito Totti e Maldini, Rivera e Mazzola, e in definitiva tutti: non serve del resto essere una cima per intuire il cambio di prospettiva, dovendosi oltretutto confrontare con gente che per quel ruolo ha lottato e studiato. Se non puoi essere il dirigente più importante meglio giocare e far sentire dal campo la tua voce.

Fabio Paratici dopo una carriera in Serie C ha iniziato osservando i ragazzini per Marotta ed è arrivato in alto con le sue forze, facendo meno sbagli dei concorrenti. Come prenderebbe l’indicazione di un giocatore da parte dell’ex campione di turno? Non a caso questa operazione Buffon, in ogni caso legata al futuro di Perin, sembra un parto mediatico di Andrea Agnelli.

Certo è che tornare alla Juventus dopo la conferenza stampa d’addio, i giri di campo, le lacrime, sembra avere meno senso di una stagione, la buttiamo lì, al Parma o alla Carrarese.

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