Pietro Aradori
La silenziosa fine di Cantù
Oscar Eleni sventolando una bandiera bianca a Sud di Granada fra ricordi di scrittori inglesi che leggevano tanto, ma impazzivano per baiadere dall’occhio infuocato, senza sapere ancora chi saranno le semifinaliste: per affrontare Sassari nella parte altra del tabellone, per battersi contro Roma in quella bassa. Non abbiamo aspettato i verdetti perché ci sarebbe già qualcosa [' ]
Il partigiano Daniel
Oscar Eleni dal centro studi Fenoglio di Alba dove hanno portato le armi nascoste da Milton, il nostro vero maestro di pensiero e, purtroppo, non di scrittura. Asciutta, bellissima la sua, mentre qui, lo capite, lo vedete maledicendo, ci si allarga e si svapora. Siamo andati alle cento torri per falsificare una vita come la [' ]
Cazzimma a Capodistria
Neppure nei nostri sogni di bambino avremmo pensato, un giorno, di assistere da cronisti a un campionato europeo di basket seduti tra Werther Pedrazzi ed Oscar Eleni (i cui reciproci sfottò, se condensati in un libro, venderebbero certamente più di Saviano), Flavio Vanetti e l' immenso Sergio Tavcar. Siamo a Capodistria, ebbri di gioia e di cazzimma [' ]
Paura del boa
Oscar Eleni dall’osservatorio di Pontfadog, villaggio del Galles, dove in molti piangono la morte dell’albero più vecchio del mondo, una quercia che aveva resistito a tempeste, incendi e battaglie dall’802 dopo Cristo. Ora non ci resta che venerare l’abete rosso di 9.500 anni che vive ai confini fra Svezia e Norvegia, cercando di non confondere [' ]
Divertimento da Aradori
Oscar Eleni dal territorio libero di Amblar dove Franco Grigoletti attende paziente le sentite litanie di chi lo ha amato e ammirato davvero, in ginocchio davanti all’abete rosso che è stato, proprio come lui nel giornalismo senza retroica, re della valle, una pianta che ha vissuto 181 anni, ma che resta come ricordo per le [' ]
L’urlo di Aradori
Oscar Eleni da San Josè, strada dritta della California, dopo una seduta telefonica gratuita e una vera visita a 200 dollari con la psicologa chiamata familiarmente “wantologa” per capire cosa voglio davvero dal basket più che dalla vita, cosa desidero più di ogni altra cosa in questo mondo di ladri dove tutti ci raccontano grandi e piccole [' ]