Musica

Le migliori canzoni dei Finley

Indiscreto 23/06/2024

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Abbiamo appena ascoltato il nuovo album dei Finley, Pogo Mixtape Vol. 1, un ottimo pretesto per iscrivere al sempre più discusso Festival di Indiscreto questo gruppo amatissimo dai Millennial, che ha segnato gli anni Zero della musica italiana. Partendo dalla loro Legnano, ispirati nel nome da Michael Finley, proprio l’ex giocatore dei Dallas Mavericks, e nella musica dai Blink-182, i Finley sono stati portati al successo da Claudio Cecchetto e proprio per questo sono stati marchiati come boy band commerciale, quando invece il loro pop punk in Italia era ed è qualcosa di insolito. Fra parentesi dal vivo sono molto forti, ed un altro loro punto di forza è che non sono pallosi o cupi. Gli adolescenti con tendenze suicidarie avevano altri idoli.

Fra alti e bassi non si sono mai sciolti e hanno anche mantenuto per tre quarti la loro formazione originale (Pedro il cantante, Ka alla chitarra, Dani alla batteria e dal 2011, dopo l’uscita di Ste, Ivan al basso), facendo scelte artistiche molto coerenti ed anche poco furbe, soprattutto dopo la rottura con il loro mentore: per certi versi si può dire che i veri Finley siano quelli di oggi, ma lo streaming ed i nostri gusti premiano quelli di ieri. La loro prima canzone che spacca è Diventerai una star, del 2006, che viene di fatto adottata da MTV Italia. Pochi cantanti o gruppi come i Finley sono così identificabili con l’età dell’oro di MTV in Italia, che gli permette anche di entrare nel grande giro, anche live.

Dal primo album, Tutto è possibile, vengono estratti anche altri singoli, fra cui Sole di settembre, altro grande successo di un disco che si fa ricordare anche Fumo e cenere e la stessa Tutto è possibile, che come singolo aveva anticipato Diventerai una star. I tempi sono maturi per Sanremo e nel 2008 i Finley partecipano per la prima e finora unica volta, con la loro Ricordi. Nell’ultima edizione condotta da Pippo Baudo a vincere sono Già di Tonno e Lola Ponce, ma i Finley si fanno conoscere anche al di fuori di un pubblico giovanile e arrivano quinti. Il loro successo come teen idol dura ancora qualche anno, prima di trasformarsi in mille progetti e collaborazioni. Bello crescere, o forse no.

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