logo

Basket

Le Olimpiadi di Sabonis

Stefano Olivari 05/07/2024

article-post

Ecco le nostre scommesse, anzi alcune delle nostre scommesse perché non abbiamo il tempo di elencarle tutte, per sabato 6 luglio 2024. Campo principale quello di San Juan (fa minga ingann), dove alle 22 l’Italia di Pozzecco si gioca la qualificazione alla finale del preolimpico contro una Lituania che era prevista domenica sera. La partita con Porto Rico ha cambiato gli scenari: senza centimetri si può sempre tenere botta anche contro i più forti, e le Italie di Sacchetti e dello stesso Pozzecco lo hanno più volte dimostrato, ma con guardie che non la mettono, nemmeno accendendosi a turno, c’è poco da fare. La Lituania vista contro la Costa d’Avorio (ma anche con il Messico un po’ ha sofferto) non sembra una corazzata, ma il superiore livello medio dei singoli, da Sabonis a Jokubaitis, da Grigonis a Sedekerskis, da Motiejunas a Kuzminskas, ce la fa preferire: chi non è patriota può metterla a 1.43 con fondate speranze, noi non ce la facciamo. Nel pomeriggio ci saremo già scaldati con Grecia-Slovenia.

Campo secondario per una volta Wimbledon, con Lorenzo Musetti che prova a guadagnarsi gli ottavi di finale del torneo più prestigioso del mondo contro Francisco Comesana, che abbiamo visto solo in highlights ma non per questo da sottovalutare visto che il ranking medio-basso di un argentino (lui è numero 122) è molto più difficile da costruire rispetto a quello di un europeo. Comesana è un terraiolo puro, mentre Musetti ha gli strumenti per riconvertirsi: ma 1.20 è quota un po’ punitiva, la lasciamo ai bookmaker e allo smart money che ormai abbassa le quote di tutti appena vede ITA fra parentesi. Non consigliamo, perché non ci piace consigliare, ma giocheremo Mpetshi Perricard, una delle nostre fissazioni, a 1.62 contro Ruusuvuori, stessa fascia di ranking ma due stili di gioco certamente molto diversi, con il francese on fire come il Pioli di un tempo (ma forse non tatuato). L’erba di oggi è diversa da quella di 25 anni fa, quando uno come Mpetshi Perricard, al di là del nome da attaccante esterno del Crystal Palace, sarebbe stato uno dei favoriti di Wimbledon, ma questo ragazzo ha qualcosa, ha la luce. Di tutto rispetto anche l’1.61 di un altro francese giovane come Fils, che però ci piace di meno perché deve mettere insieme i pezzi, contro l’onestissimo Safiullin. Ma ci faremo bastare Mpetshi.

Cosa si inventerà Southgate per non far vincere l’Inghilterra contro la Svizzera? Dopo uno scampato pericolo, come quello corso con la Slovacchia, una squadra potenzialmente forte dovrebbe volare, quindi il 2.36 nei 90′ per gli inglesi va considerato una quota eccellente. Bellingham sì che praticava il calcio di strada… Deve però averlo fatto a 4 anni, visto che a 5 è stato iscritto dal padre ad una scuola calcio e a 7 è stato tesserato per il Birmingham. Nell’ultimo quarto Olanda favorita a 1.57 sulla Turchia, ma sentiamo aria di rigori, calciofogna non dichiarato contro calciofogna dichiarato, e troviamo che abbia cittadinanza il pareggio dato a 4.00.

stefano@indiscreto.net

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Lontani da Doncic

    Oscar Eleni in catene dentro il cratere tanzaniano di Ngorongoro, pianura del Serengeti, prigioniero nell’area conservativa dove anche fra i 25 mila animali di grossa taglia si fatica a capire chi preferisce la guerra all’amore, chi assalta tifosi su un treno, chi dedica due righe soltanto per ricordare una grande storia nel mondo del basket. […]

  • preview

    Pulcinella da tre

    Oscar Eleni congedato dal Rincosur dove si balla e si canta pensando a Sinner e alle sciatrici con Brignone e Goggia, regine con una corte tricolore dorata, che applaudono il pattinatore Ghiotto, il Giacomel che spara oltre la luna. Festa nel gelo sognando un’aurora boreale alle Lofoten cercando consolazione dove il pulcinella che ama il […]

  • preview

    Il Muro della pallacanestro

    Lo spazio per i nostri e vostri commenti sulla pallacanestro italiana e internazionale, resistendo (ma anche no, perché questo è uno dei pochi sport in cui la nostalgia è fondata) al mantra ‘Una volta era tutto meglio’.