Polonia teorica

28 Giugno 2011 di Marco Lombardo

di Marco Lombardo
Il regolamento del tetto, un controllo per Nadal, la considerazione per l’Azarenka, la passione per Tendulkar, il tifo di Federer, l’origine della Lisicki, la benzina della Bartoli, le tariffe dell’All England, il confronto con la Sharapova e la Kvitova simil-Graf.
1. A Wimbledon piove e non è una novità. Qualcuno va a scartabellare il regolamento per capire come si evolverà la giornata e ci trova questa perla di saggezza: “I Campionati sono un evento all’aperto. Tuttavia, con il bel tempo, il tetto del campo centrale verrà usato solamente se è troppo scuro per giocare senza”. Lapalisse era inglese?
2. Ultime da Rafa: “Sono andato in ospedale per un controllo, non mi sono fatto nulla”. Chissà perché lo sospettavano già in molti.
3. Viktoria Azarenka era la giocatrice con la classifica migliore dei quarti di finale femminili. Il fatto che il suo match sia stato messo sul campo numero 1 spiega tutto.
4. Quando Roger Federer ha scoperto che a Wimbledon era presenta Sachin Tendulkar ha voluto a tutti i costi parlare con lui. Se non sapete chi è Sachin chiedetelo a lui…
5. Ancora Roger in un’intervista alla Bbc: “Quando ero piccolo e Becker ha battuto Edberg ho pianto perché ero tifoso di Stefan. Poi quando Edberg ha battuto Becker ho pianto ancora: ero diventato un fan di Boris…”.
6. La Lisicki batte Psico-Bartoli e vola in semifinale. “E’ polacca naturalizzata tedesca – dice qualcuno – così come la Wozniacki è polacca naturalizzata danese. Avete presente che squadra di Fed Cup avrebbe la Polonia?”.
7. Marion Bartoli: “Sono rimasta senza benzina. Se avete visto nel terzo set non ero capace nemmeno di gesticolare con la racchetta”. Dice confucio: se evitasse di farlo anche prima magari non resterebbe senza benzina.
8. Aggiornamento tariffe in giro per l’All England: 2 sterline e 70 per mezzo litro d’acqua naturale. Sempre meno che al multisala dietro l’angolo.
9. Vedere una a fianco dell’altra la Sharapova e la Cibulkova fa capire prima del match come andrà a finire. E anche dopo.
10. Petra Kvitova ha le stesse gambe di Steffi Graf, vedere per credere. Si muove come Steffi Graf, picchia come Steffi Graf. Se sarà come Steffi Graf ce lo dirà la Sharapova.
 
Marco Lombardo, da Wimbledon
marcopietro.lombardo@ilgiornale.it
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