La tintura di Ivkovic

14 Maggio 2012 di Oscar Eleni

10  e lode: settimana senza pagelle classiche anche se  Ivkovic è il nostro eroe. Scuola, passione, genialità, tintura forte, idee grandi e giovani in battaglia non a servire pasticcini in fureria.

10 LAMONICA e SAHIN: allora ci sono arbitri in città  e non soltanto arruffapopolo inaciditi che tengono in saccoccia il fallo tecnico per castigare chi non si genuflette.

9 Alla GRECIA e ai suoi giovani, alla passione che ha fatto dimenticare la crisi e le fiamme del Pireo.

8 A SPORTITALIA che si è presa tutto il basket azzurro, così finalmente li vedremo al lavoro e in partita questi ragazzi che hanno già l’agente a quindici anni, ma che non spendono un’ora in palestra se non  ricevono la cartolina precetto.

7 Al professor GUERRIERI che capiva tutto nel giorno in cui è entrato nella casa della gloria anche se non riusciva più a parlare. Un gigante che ha lasciato alla letteratura sportiva di un paese, spesso ingrato, cose indimenticabili: per la tecnica, per la scoperta dell’America, per la cultura del borgo antico.

6 A McCALEBB l’unico che abbia fatto ricordare Siena e l’Italia nelle feste di  Istanbul.

5 Alla NAZIONALE che lascia Bormio, Pini e la Valtellina per andare in Trentino. Una scelta magari economicamente obbligata, ma comunque dolorosa.

4  Alla solita LEGA legaiola che tiene il basket ad orari limite per qualsiasi giornale che voglia essere nazionale.  Poi vanno dai capi servizio e chiedono visibilità. Finti tonti?

3  Ai MATURI BASKETTARI coordinati dalla grande passione di Magnoni, Gatti, Cino Marchese, che organizzano il raduno di Montecatini in piena baraonda play-off. Peccato. C’era da sfruttare questo letargo assurdo.

2  Agli ASSENTI nella festa del basket per i nuovi ammessi alla casa della gloria. Soltanto il Sylvester che vive e lavora in America, caro Peterson bastava chiedere o telefonare e avreste saputo dove soffre Rodomonte Sly, è giustificato, forse anche Scavolini, avvertito tardi, ma gli altri no.

1 All’agente di SHERMADINI se non viene allo scoperto e dice chiaramente che il georgiano non ha firmato un biennale per il Maccabi in questa fase delicata della stagione per Cantù che già soffre per l’infortunio di un centro che può cambiare tutto.

0 Zero scarabocchio al CSKA  e al Barcellona, prima le squadre, cominciando dal Lorbek svanito e dal Krstic invisibile, poi gli allenatori.

Oscar Eleni, 14 maggio 2012

Share this article
Mostra i commenti
TAGS