Calcio
Juventus e Calciopoli, il TAR che lavora solo per Agnelli
Indiscreto 15/10/2020
La Juventus farà ricorso al TAR per riavere gli scudetti delle stagioni 2004-2005 e 2005-2006: lo si sapeva ed all’assemblea degli azionisti della Juventus quella di Andrea Agnelli è stata soltanto una conferma. Con una facile battuta, ricordando come sia stata politicamente possibile Calciopoli e come sia stata ribaltata la società bianconera negli anni successivi, potremmo dire che Agnelli il ricorso dovrebbe farlo prima di tutto contro suo cugino John Elkann. È una battuta, visto che nel gruppo una volta definito FIAT la carte (e le mascherine) le distribuisce Elkann.
Ma al tifoso bianconero va comunque sempre dato in pasto qualcosa ed allora sotto con il TAR, dopo avere preso sberle per quasi 15 anni da ogni grado della giustizia sportiva, con una strepitosa disparità mediatica fra le dichiarazioni bellicose, unite ad una trollante presenza sul web e alla pecoronaggine dei media tradizionali, e i risultati modesti. Dettaglio non trascurabile: con il TAR la Juventus ci ha per Calciopoli già provato più volte, fin dal 2006.
Di più: la Juventus dell’era di Andrea Agnelli ha senza problemi (qualsiasi altro club sarebbe stato già radiato) portato più volte la questione degli scudetti e dei risarcimenti davanti alla giustizia ordinaria, fra Corte d’Appello, Consiglio di Stato, forse qualcosa d’altro che dimentichiamo e di sicuro la Cassazione due anni fa. Ma nemmeno la Cassazione è bastata…
Non crediamo che Agnelli sia uno stupido e meno che mai che abbia consiglieri stupidi, quindi è evidente che queste continue minacce di cause (alla De Laurentiis, viene da dire) e di richiesta di risarcimenti (l’ultima era di quasi 600 milioni) non hanno più l’obbiettivo di riscrivere gli albi d’oro ma soltanto quello di condizionare politicamente la FIGC. Cosa farebbe Gravina se la Roma esponesse all’Olimpico lo scudetto 1980-81 o l’Inter a San Siro quello 1997-98? Fossimo in Friedkin o Zhang lo faremmo, ma bisognerebbe essere come minimo tifosi della Roma o dell’Inter.