Calcio

Germania o Argentina?

Indiscreto 10/07/2014

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Già pregustavamo un bel ‘Di qua o di là’ da finale mondiale del genere Brasile-Argentina o Germania-Olanda, ma ci è andata male. La prima sarebbe stata facilmente definibile ‘Il derby del mondo’ (dopo l’inspiegabile ‘Il Mondiale dei Mondiali’ di SKY vale tutto) e a livello di finale mondiale sarebbe stata un inedito, al di là della tensione che avrebbe divorato anche i miliardi di umani non direttamente coinvolti. La seconda sarebbe stata, 40 anni dopo (per quanto con l’asterisco ‘Ovest’ del 1974, non tanto da professorini visto che partecipava anche la Germania Est di Sparwasser e soci), la madre di tutte le rivincite anche se con ruoli rovesciati: la Germania a tenere in mano il pallino del gioco e l’Olanda alla Mazzarri. Ci è andata male, come tutti sanno, anche se la storia incrociata di Germania e Argentina non manca di precedenti e spunti. Finali comprese, quella bellissima del 1986 e quella squallida del nostro Mondiale dei Mondiali. Non c’è comunque la rivalità diretta, anche extracalcistica, che tanto piace ai grandi inviati con modeste conoscenze calcistiche: forse Aldo Cazzullo dovrà scrivere dei tormenti interiori di Hummels e Concita De Gregorio dovrà prodursi sulle opinioni politiche di Garay, nel dubbio applicheremo il metodo Gramellini continuando a non leggerli. Il senso di questo ‘Di qua o di là’ non risiede quindi nella solita contrapposizione, ma nella semplice simpatia calcistica o etnica per l’uno o per l’altra. Tifo, in altre parole, basato su opinioni indiscutibili come il vero tifo deve essere. Astenersi eunuchi o falsi del genere ‘Spero che vinca il calcio’.

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